E’ una meditazione in musica sul mistero del Natale, quella che proporrà, oggi pomeriggio alle 18.45 nella chiesa di Santa Maria della Verità, l’Unione Musicale Viterbese “Adriano Ceccarini”. Un appuntamento, nel giorno dell’Epifania, che è ormai diventato tradizionale per il coro polifonico e che quest’anno sarà dedicato al maestro Vincenzo Rivoglia, che ci ha lasciato pochi mesi fa e che ha diretto l’ensemble vocale viterbese dal 1978 all’aprile scorso.
In programma, in questo concerto, intitolato “Arrivederci Natale”, che ripercorre tre momenti fondamentali e simbolici come “l’attesa”, “il ringraziamento” e “la lode”, una serie di pagine musicali di Rivoglia, raffinato artista e pregevole compositore di Ischia di Castro, autore di un vastissimo patrimonio che il coro Ceccarini sta pian piano proponendo all’ascolto del pubblico.
A dirigere l’Unione Musicale Viterbese sarà il Maestro Roberto Bracaccini, amico, estimatore ed erede ideale di Rivoglia, del quale sta curando la pubblicazione integrale delle Opere. All’organo il maestro Ferdinando Bastianini. In alcuni brani le voci saranno affiancate e accompagnate da un quartetto d’archi, formato da Serenella Fanelli e Isabella Toffolon (violini), Luca Saggini (viola) e Barbara Aniello (violoncello). Una voce fuori campo, quella di Giancarlo Palazzi nel ruolo di narratore, guiderà il pubblico all’ascolto del concerto, in un susseguirsi di brani suggestivi e intensi che delineano e scolpiscono musicalmente il mistero del Natale.
