La campagna di solidarietà 2013/2014 dell’associazione Viterbo con Amore ha avuto il suo epilogo nei giorni scorsi nel cortile di palazzo dei Priori. In un’atmosfera rilassata, amichevole e informale Francesco Facchinetti, giovane cantante viterbese, ha aperto la cerimonia di consegna degli assegni a conclusione della campagna di solidarietà.
Centrati i sette obiettivi che l’associazione si era data. Ad usufruirne, nel dettaglio: l’associazione “Cuore di mamma” (Ronciglione), che con la donazione acquisterà una stufa per la casa di accoglienza; il progetto Africa per don Maurizio Boa, per la realizzazione di un pozzo in una comunità in Sierra Leone; l’associazione “Amici di Galiana”, che destineranno i fondi per favorire l’autonomia delle persone diversamente abili in età adulta; l’associazione “adulto e Bambino Cardiopatico”, per l’acquisto di un defibrillatore automatico da utilizzare nello studio medico sociale; l’associazione Murialdo, per contribuire alle spese di trasporto dei minori con difficoltà socio-familiari ospiti della casa-famiglia; l’associazione italiana sindrome “X Fragile”, per un progetto di formazione e confronto per genitori ed educatori di persone con disabilità intellettiva; l’associazione “Mani unite”, che utilizzerà la donazione per un’esperienza interculturale formativa e informativa nel mondo della scuola sullo sviluppo sostenibile, la cooperazione e il commercio equo e solidale
Domenico Arruzzolo, presidente di “Viterbo con Amore” ha dato il via alla manifestazione ricordando tutte le iniziative promosse nel corso dell’anno associativo.
La consegna degli assegni alle associazioni di volontariato è stata caratterizzata da performance canore e teatrali in cui sono stati coinvolti indistintamente tutti, volontari e utenti: il clown Nasca ha interpretato la canzone “Controvento” di Arisa utilizzando il linguaggio del corpo e dei segni, i ragazzi dell’associazione Amici di Galiana insieme ad alcuni clown del gruppo Goji Clownterapia hanno presentato una parte dello spettacolo di animazione integrata “Punti di Vista … e Viaggi Diversi”, infine Laura Leo, recente vincitrice del premio nazionale “Massimo Troisi”, ha concluso la serata cantando l’inno dell’Avis di Viterbo “Rosso Vita – una risorsa infinita”, una canzone scritta dai viterbesi Giorgio Sdinami e Gianfranco Pirroni.
Nel corso dalla cerimonia è stato ricordato l’avvocato Luigi Manganiello, recentemente scomparso: “A lui – ha detto il presidente Domenico Arruzzolo – un pensiero affettuoso da parte di noi tutti. Non dimenticheremo mai l’amicizia che lo ha sempre legato alla nostra associazione”.
