Dal direttico comunale di FondAzione riceviamo e pubblichiamo:
Quanto accaduto nella Sala Regia di palazzo dei Priori ha dell’incredibile; danneggiare con estrema facilità un dipinto di Baldassarre Croce e, cioè, dell’artista nominato a suo tempo direttore dell’Accademia di San Luca, che ha dipinto per la Sala Clementina del Palazzo Vaticano , per la cappella di San Francesco al Gesù, San Giovanni in Laterano, San Giacomo degli Spagnoli e sei grandi affreschi della navata della chiesa di Santa Susanna, mette in luce tutta l’arretratezza di questa Amministrazione Comunale in ordine alla tutela delle tradizioni e dei tesori artistici che sono custoditi proprio all’interno del suo Palazzo.
Quando si mettono a disposizione locali di siffatto valore artistico, è necessario impiegare tutti gli accorgimenti ed i controlli affinché manovre scellerate, come quella di attaccare nastro adesivo su un dipinto, siano assolutamente evitate e, all’occorrenza, sanzionate per i danni provocati e, conseguentemente, per i costi di restauro dell’opera, un esborso economico di cui non possono farsene carico i cittadini, magari con un ulteriore aumento delle tasse.
Tutto ciò non sarebbe accaduto che si fosse adoperata la stessa attenzione riservata per l’evento di Caffeina, manifestazione più commerciale che culturale e che continua a far pensare ad un possibile “conflitto d’interesse”, visto che diversi promotori di Caffeina siedono tra i banchi del Consiglio Comunale.
Sempre a proposito di Caffeina, dal momento che la stessa viene finanziata con contributi pubblici, sarebbe appena il caso di rendere noto il bilancio dell’operazione nel nome della trasparenza e della correttezza amministrativa.
