Gli Old rugby Viterbo
A Napoli Hamsik, Mertens, Higuain, e forse pure Rafa Benitez, si sono fatti belli (laddove non occorreva il miracolo, vedi Benitez) e hanno omaggiato le proprie tifose con un calendario tra il sexy ed il trash, che ben presto spopolerà in tutte le edicole partenopee. Questione di marketing, di muscoli, e di gusto (dubbio, chiaramente). A Viterbo invece ci stanno gli Old rugby. Che, nonostante abbiano abbandonato il peso forma prima ancora dell’entrata dell’euro, continuano a farsi immortalare per il bene della collettività. Già, grazie infatti ai proventi ricavati dal loro personalissimo almanacco 2014, i ragazzi (una volta) del Quatrini son riusciti ancora a tirar fuori l’utile dai buoni, seppur leggeri, propositi.
“Abbiamo consegnato alla Caritas locale materiali per la gestione della mensa – dicono in una nota congiunta – il frutto della nostra quarta edizione. Che va sempre a ruba. In molti infatti ne apprezzano la fattura. Grazie alla grafica accattivante, che contorna le esilaranti foto realizzate dagli Old nelle attività degli sponsor”.
E questa è l’idea, carinissima, di fondo. Recuperare quattro spicci (che poi proprio quattro non sono) a partire da gentili commercianti. Riproponendo il loro operato quotidiano, seppur in chiave ironica, proprio nelle dodici pagine. Gira voce che il mese di dicembre con gli Old che giocano a carte sopra una bara (la cosiddetta briscola “col morto”) sia una chicca assoluta. Da riporre sopra il camino per tempo immemore.
E dopo le aziende ci stanno i comuni mortali. Che possono comprare l’elaborato e fare qualcosa di buono.
“Stavolta abbiamo scelto la Caritas – proseguono i ragazzi della panciera ovale – che in questi anni ha visto un crescendo di adesioni, dovute alla crisi ed all’aumento delle persone in difficoltà. E così ci siamo presentati con due furgoncini carichi di piatti, forchette, coltelli, bicchieri, detersivi, spugne, e quant’altro potesse essere di aiuto. Una novantina di cartoni. Si è poi pensato, dato il clima amichevole, di passare a trovare più spesso. Aiutandoli anche nel quotidiano”.
L’operazione si aggiunge alle altre attività portate a termine in passato. Con la Ausl, i primi due anni: acquisto di una sedia multifunzione per lo spostamento di grandi obesi, barelle spinali, pulsosimetri, navigatori per le ambulanze. E con l’ospedale di Belcolle, reparto pediatria, con l’acquisto di adattatori per i nati prematuri.
Cos’altro aggiungere? Il 2015 sta dietro l’angolo. La nuova edizione del calendario sarà resa pubblica a giorni. Prima di comprare tonnellate di regali inutili, uno squillo agli Old resta sempre una grande trovata.
