18042024Headline:

Unione della Tuscia: “La verità non va taciuta”

Anche l'associazione viterbese alla cerimonia di stamattina

unione della TusciaDall’Unione con la Tuscia con Matteo Salvini riceviamo e  pubblichiamo:

Sono passati settant’anni da quando, tra il 1943 e 1945, il maresciallo Tito, alla guida dell’esercito jugoslavo, diede il via ad una delle più massicce opere di pulizia etnica che l’Italia e l´Europa ricordino. Il 10 febbraio tutti gli italiani ricorderanno i propri connazionali uccisi, torturati, massacrati e deportati dai partigiani comunisti di Tito e l’esodo di 350mila italiani cacciati dalle loro terre e dalle loro case, colpevoli solo di essere italiani. Come italiani prima e come uomini e donne poi, noi vogliamo ricordare questo orrore che ha macchiato in maniera indelebile la storia italiana e che per 60 anni è stata volutamente negata. Le foibe queste sconosciute: solo da pochi anni si studiano nelle scuole, ma dove i viaggi di istruzione nelle terre irredenti, nei luoghi dove a guerra finita vennero uccisi donne e bambini, anziani e uomini (ben 15mila, ma se ne stimano di più) non vengono presi neanche in considerazione. Una storia nascosta per oltre 60 anni. Nascosta sistematicamente con metodo e volontà dal Partito comunista italiano: loro, eredi diretti della più grande tragedia umana, dell’orrore degli orrori, il comunismo, che nel mondo ha collezionato ben 80 milioni di morti e anche in Italia ha fatto conoscere la propria ferocia e crudeltà. Noi saremo in piazza Martiri delle foibe a Viterbo per ricordare i nostri connazionali. Non ci saranno simboli politici, non ci saranno bandiere di partito, ma solo il tricolore italiano. Invitiamo la cittadinanza, tutti i partiti politici, le liste civiche, ma soprattutto i giovani a partecipare, portate una rosa, un fiore, e tutti insieme lo deporremo al monumento a Carlo Celestini. Ricordare i martiri delle Foibe è un dovere morale di ogni Italiano. L’ appuntamento è per domenica 8 febbraio, alle 11,30 in Piazza Martiri delle foibe istriane (rotonda di Valle Faul) a Viterbo, per non dimenticare. Ricordiamo gli italiani uccisi: la verità non si infoiba.
 Gabriele Caropreso, dirigente provinciale dell’ Unione della Tuscia con Matteo Salvini

Policy per la pubblicazione dei commenti

Per pubblicare il commenti bisogna registrarsi al portale. La registrazione può avvenire attraverso i tuoi account social, senza dover quindi inserire ogni volta login e password o attraverso il sistema di commenti Disqus.
Se incontrate problemi nella registrazione scriveteci webmaster@viterbopost.it

Pubblica un commento

Per commentare gli articoli, effettua il login attraverso uno dei tuoi profili social
Portale realizzato da