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Due giorni per celebrare la Pizza

A Bagnaia la celebrazione del piatto tipico della Pasqua viterbese

Uno scorcio di Villa Lante, aperta in occasione della Festa

Uno scorcio di Villa Lante, aperta in occasione della Festa

Saranno pure piccoli, ma quando camminano si muovono come i grandi. E non è una questione anagrafica (anche perché sono nati da poco), bensì un discorso legato alla progettualità e all’applicazione.
Ma veniamo al dunque. Questo fine settimana Bagnaia riapre le porte ai curiosi di turno. Che, dato il successo dell’edizione passata, si preannunciano già numerosi. Il weekend anticipa di una settimana la Santa Pasqua, e quindi giù, tutti in piazza per la seconda uscita della festa legata alla Pizza, chiaramente di Pasqua. E da scrivere rigorosamente con la “P” maiuscola. Poiché il dolce, insieme alla porchetta e al maraschino, rappresenta senza ombra di dubbio una delle tipicità assolute della frazione a due passi da Viterbo.
Il programma è denso (come l’impasto, ma senza la scorsa d’arancio) e aggrega varie entità. In primis va sottolineato l’impegno dei promotori, la Pro loco 01031. Ormai collaudatissima et innovativa ad ogni occasione. Da rimarcare a ruota il supporto di Confartigianato, associazione di categoria lieta di spalleggiare l’evento. Ma gli attori protagonisti non finiscono qua, poiché il contenitore è trasversale e mira ad aggregare ogni risorsa possibile. “Il fine è quello di cooperare – sottolinea la presidente della 01031, Laura Belli – non possiamo fermarci a soli due giorni di festa. Bisogno crescere e offrire molte cose ai turisti. Le golosità delle pizze, con le sue ricette antiche tramandate oralmente. Ma anche le bellezze che cela Bagnaia. Senza dubbio fonte attrattiva assoluta”.

La Pizza e la Torre, due monumenti di Bagnaia

La Pizza e la Torre, due monumenti di Bagnaia

Ed ecco quindi l’apertura del forno “da Laurina”. Datato 1500, piazzato in mezzo al paese, un tempo epicentro culinario domenicale e luogo di aggregazione. Sabato alle 15 e domenica alle 10.30 sarà in funzione sotto forma di laboratorio attivo. Sempre domenica inoltre le donne del borgo mostreranno l’arte di impastare la deliziosa massa. Di fianco a loro Franco Pierini, che allieterà i presenti con racconti e aneddoti.
Chiaramente non si poteva lasciare in ombra Villa Lante. Toccherà perciò all’ufficio turistico di Viterbo portare i pellegrini in visita tra le meraviglie di uno dei giardini più belli d’Italia. Stessa sorte per altri cinque monumenti di norma chiusi: il tempietto di San Rocco, la chiesa di Santa Maria della porta, Santa Maria del Rosario, Santo Stefano e palazzo Gallo. Affidati alle mani sapienti dell’associazione Amici di Bagnaia. Il centro polivalente La torre inoltre distribuirà 5000 uova biologiche. E anche una discreta quantità di cioccolato prelevata dall’uovo gigante, “rotto” in piazza XX settembre.
Altra associazione, quella sempre 01031 ma relativa alle mountain bike, di scena per una gimcana che precede gli artisti di strada targati Tetraedro. Non manca lo spazio ideato ad hoc per i bimbi, con la “Caccia al tesoro” di Augusto Terenzi. Si chiude infine con il raduno di bici elettriche e, soprattutto, con tutti i produttori locali che apriranno gli stand per le intere 48 ore ad eventuali acquirenti o a semplici degustatori.

Il programma completo e dettagliato è disponibile sul profilo Facebook della Pro loco. E buon divertimento.

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