Il Biscotto tradizionale di Bomarzo
Il giorno della Liberazione è anche questo. Non solo (doverose) corone d’alloro, ma anche tanti appuntamenti sparsi qua e là per la Tuscia.
Ne riportiamo alcuni, nella speranza che il bel tempo aiuti i promotori.
È partita ieri l’altro e terminerà proprio oggi la 42esima sagra del biscotto di Bomarzo. Abbinata come da tradizione ai festeggiamenti in onore del patrono Sant’Anselmo. Organizzata dalla Pro loco, la festa ha il suo clou nel palio, una corsa di cavalli con fantino risalente al 1600, in cui le cinque contrade del paese (Borgo, Dentro, Poggio, Croci e Madonna del Piano) si contendono il drappo realizzato ogni anno da un artista diverso. La gara, che si svolge in località Fossatello, è prevista sui cinque giri dell’anello del circuito e si conclude in serata con una grande cena nella piazza della contrada vincitrice, alla quale sono invitati tutti i cittadini. Lo spettacolare evento viene introdotto dal suggestivo corteo storico. Da non perdere infine il biscotto di cui sopra, che può vantare anche il marchio di qualità italiano Pat (prodotti agroalimentari tradizionali).
Ad Acquapendente si sono davvero sbizzarriti. Si parte dalla 31esima “Podistica della Liberazione”. Inserita nel circuito running Di Marco sport. Una corsa di 7.2 km all’interno del centro storico (dalle 10), seguita da quella riservata ai bambini. Parallelamente torna nella città dei Pugnaloni (all’agriturismo Il Tesoro) “La festa del farro”. Degustazioni senza sosta dalle 12 alle 19. E per digerire ecco il “Tesoro trekking”, un percorso adatto a tutti, che permette di scoprire la campagna italiana in maniera attiva e curiosa, respirare a pieni polmoni una rilassante atmosfera, tra fioriture uniche, piante secolari e panorami di ineguagliabile bellezza tipici di Lazio, Umbria e Toscana.
Ma non solo, altra iniziativa: Artisti in erba (durerà fino al 3 maggio). Laboratorio di pittura con le verdure di stagione, artistico e creativo per bambini di ogni età, realizzabile con il pagamento del solo biglietto d’ingresso al Museo del fiore di Torre Alfina in orario di apertura. Infine passeggiata, al Bosco del Sasseto, con quelli della cooperativa l’Ape regina.
Oggi e domani a Canino la sagra degli asparagi
A Montalto di Castro, sempre nel week end, è in programma Maremma d’aMare, l’evento legato alle tradizioni maremmane con la fiera delle attrezzature agricole, gli immancabili stand enogastronomici e ancora spettacoli equestri, esposizione di animali domestici e da fattoria, musica, spettacoli, convegni. Oggi, a Lubriano, va in scena invece la tradizionale Passeggiata nei Calanchi.
Bolsena si tuffa sul teatro. Sulla plurimedagliata compagnia Circomare, che sta riscuotendo successo ovunque. Gli ingredienti vincenti degli spettacoli portati nelle piazze sono semplici ma elaborati con la passione e l’entusiasmo tipici di chi ha fatto del teatro una ragione di vita. Gag esilaranti, battute satiriche ed istrionici travestimenti, mixati con una buona dose di riflessione sui paradossi della vita attuale, riescono a conquistare grandi e piccini che, al termine di ogni esibizione salutano il Circomare con vere e proprie ovazioni. Al teatro Rivellino di Tuscania fa tappa il tango argentino. Stasera, alle 21, l’associazione culturale Gruppo Pax presenta Noche de Tango, uno spettacolo in cui la sensuale musica argentina si unisce alla danza di una coppia di ballerini, Mariano Navone e Claudia Fusillo, in un’elegante commistione di generi artistici in grado di creare un’atmosfera unica e coinvolgente. Canino si prepara per la sagra dell’asparago verde, in programma oggi e domani, con momenti gastronomici, spettacoli, mostre, competizioni e visite guidate per venire incontro ai gusti non solo degli amanti della buona cucina, ma anche della storia, della cultura e del folclore.
Peonie in mostra a Vitorchiano
A Calcata oggi è prevista una visita guidata all’insegna del viaggio nella storia della formazione della valle del fiume Treja. Domani invece è in programma una facile escursione per famiglie che condurrà alla scoperta dell’ecosistema fiume, dei suoi abitanti e dei suoi segreti nascosti.
Chiude Vitorchiano. Che domani rinnova l’appuntamento alla scoperta della collezione di peonie più grande al mondo.
Con l’ausilio di una guida abilitata si potrà visitare l’esposizione ospitata al centro Moutan con tanto di spiegazione ed illustrazione della storia della struttura unità alle curiosità legate al bellissimo fiore. Nella struttura sarà possibile ammirare oltre 150mila piante di seicento differenti varietà, che raggiungono il periodo di massima fioritura nei mesi di aprile e maggio, regalando uno spettacolo impareggiabile per fascino e bellezza. L’appuntamento è alle 10 con la guida al parcheggio presso il Pallone (Vitorchiano), davanti al Cinema Multisala.
