La Cittadella della salute
Ma da quando in qua le notizie, quelle vere, si comunicano ad un unico organo di informazione? Tanto più che simile comportamento proviene da chi quotidianamente inonda le redazioni di comunicati stampa su ogni possibile materia dello scibile umano e non solo. Ricapitolando: il consigliere regionale Enrico Panunzi (pd e presidente della sesta commissione della Pisana) annuncia ad un quotidiano on line che il presidente Zingaretti ha autorizzato l’assunzione di 5 medici nella Asl di Viterbo. Bene, benissimo: come non rallegrarsi di una notizia del genere? Ma qualche considerazione a margine va comunque fatta.
Allora, nell’esaltare le potenti gesta del governatore, il consigliere Panunzi dimentica un piccolo particolare: appena qualche giorno fa, la Giunta regionale aveva sancito in pompa magna (come sempre, del resto) che le assunzioni in tutto il Lazio sarebbero state 37, elencando con puntualità anche quali Asl avrebbero beneficiato di questi contratti a tempo indeterminato. Di Viterbo non c’era traccia alcuna e questo suscitò le sacrosante rampogne di sindacati, della consigliera comunale Martina Minchella (che ha chiesto al sindaco Michelini la convocazione di un tavolo apposito dedicato ai problemi della sanità locale) e dei tanti precari che pur svolgendo compiti evidentemente insostituibili sono sempre in attesa dell’agognato contratto di assunzione definitiva.
Adesso, di punto in bianco, il Montalbano de’ Noantri cambia idea e concede un contentino alla Tuscia. Siccome a pensar male si fa peccato, ma spesso s’indovina (copyright, la buonanima di Giulio Andreotti) non è che la retromarcia sia dovuta proprio alle proteste provenienti da Viterbo e, probabilmente, anche dallo stesso Panunzi in evidente difficoltà nel giustificare una mancanza che non aveva alcuna motivazione concreta? Il consigliere regionale attribuisce il fatto ad un disguido burocratico: d’accordo, ma allora perché la Regione non si è affrettata a comunicare le altre assunzioni con la solita nota trionfalistica?
E comunque ci sono altri passaggi che restano abbastanza oscuri, per così dire. Ad esempio, come saranno individuati i medici da assumere? Utilizzando graduatorie locali? O quelle regionali? O nazionali? Non si sa. Magari qualcuno di Frosinone dovrà spostarsi nella Tuscia e i viterbesi che attendono, dovranno continuare ad aspettare… Si vedrà.
Un’ultima considerazione, sempre Panunzi nelle sue esclusive esternazioni rimprovera i giornalisti di non averlo chiamato così da poter ricevere le medesime comunicazioni. Senza dimenticare che la notizia di 5 assunzioni a tempo indeterminato in un settore delicato come la sanità non interessa soltanto i giornali, ma tutti i cittadini. Che avrebbero il diritto di venirlo a sapere. Da oggi in poi, allora, tutti i giornalisti viterbesi lo chiameranno due volte al giorno, mattina e sera, per sapere che novità ci sono. E uguale comportamento si dovrà tenere con i parlamentari, gli altri consiglieri della Pisana, presidente della Provincia e relativi consiglieri, sindaco, assessori e consiglieri comunali. E questo solo per il capoluogo: se poi la consuetudine dovesse essere allargata ad altri enti locali e a tutte le altre amministrazioni, non basterebbero le 24 ore per esaurire l’incombenza. Ma per favore….
