Degustazioni allo Slow food village in piazza dei Caduti
Ultima giornata di Slow Food Village a Viterbo, la cittadella del gusto allestita al Sacrario, con un ricco programma di incontri e degustazioni. Dalle 18 apertura degli stand di street food e delle botteghe del gusto. Alle 18.30 presso l’area SlowKids dedicata ai bambini “Cielo, terra e sottoterra: storie di esseri viventi di Cataldo Corsi” a cura di Slow Food Anzio e Nettuno e laboratorio sul miele con Roberta Pascali di Slow Food Lazio.
Due gli appuntamenti principali. Alle 19 in area incontri, “Ascoltare, trasformare e restituire. Agricoltura e narrazione di comunità” con Antonello Ricci (narratore), Marco D’Aureli (antropologo), Riccardo Valentini (consigliere regionale), Leonardo Michelini (sindaco di Viterbo), modera il giornalista Daniele Camilli. Ricci. attivo da anni nel restituire al territorio il suo passato attraverso racconti, romanzi e perfomance. Alle 20, 30, invece, il critico letterario e scrittore Massimo Onofri presenta il suo libro “Passaggio in Sardegna: il volume, uscito da poco, ha già riscontrato un notevole successo di pubblico e critica.
Alle 21.30 “Ttip e Via Campesina: quale modello di sviluppo per l’agricoltura contadina?”, incontro a cura del Movimento Terra Contadina; e alle 23.15 la rassegna cinematografica Immagini dal Sud del Mondo a cura di Aucs proporrà una selezione di cortometraggi a tema agricolo.
L’Enomagnoteca Il Calice e la Stella propone alle 18.15 a cura di Lubu Lab la presentazione del libro “Il caffè delle ragazze. Svincoli d’amore” con incontro con l’autrice Ilaria Dalle Luche Jones e degustazione dei vini Colli Cimini “Greco di Vignanello”, presenta Christian Floris; alle 19 Vineria con cucina TrediciGradi, menu alla carta.
Per quanto riguarda l’area degustazioni, alle 18.15 “Scuola di cucina del recupero: i dolci”, con Stefania Capati, scrittrice e docente scuola di cucina; alle 19.30 per i laboratori del gusto “Presidi della Tuscia da riscoprire: la lenticchia di Onano e l’anguilla del lago di Bolsena” con Tommaso Iacovacci di Slow Food Lazio; alle 20.45 “Il pane giallo di Allumiere” con Alessandro Ansidoni di Slow Food Tolfa e Civitavecchia, intervengono i produttori; alle 22.45 degustazioni guidate e alle 23.30 show cooking di Fabrizio di Foresi dell’Osteria Reati di Gola – Le Tre Porte di Rieti, conduce Stefano Polacchi, esperto enogastronomico.
Per informazioni sui costi e per prenotare i propri eventi è possibile consultare il sito www.slowfoodvillage.it oppure rivolgersi direttamente all’info point in Piazza dei Caduti.
Lo Slow Food Village è organizzato da Slow Food Viterbo in collaborazione con Slow Food Italia e Slow Food Lazio, in occasione di Expo 2015 e dell’Anno internazionale dei suoli indetto dalle Nazioni Unite. Il tema dello Slow Food Village per il 2015 è “La terra racconta, la terra unisce” e promuoverà temi e valori all’insegna del buono, pulito e giusto attraverso una kermesse rivolta a famiglie, produttori, enogastronomi, ristoratori, educatori e formatori, persone interessate al benessere alimentare e alla salute, ambientalisti, rappresentanti istituzionali, esponenti di associazioni datoriali, sindacali e culturali. Dal punto di vista architettonico, così come avvenuto lo scorso anno, quello che appare al visitatore è un villaggio ecogastronomico, in cui i visitatori possono passeggiare e sostare prendendo parte agli oltre 150 appuntamenti in programma. Per informazioni: www.slowfoodvillage.it.
