29032024Headline:

Domandare è lecito, rispondere è cortesia

Cronaca di una notte surreale ad aspettare l'ultimo modello di smartphone

Clienti al centro commerciale giovedì sera

Clienti al centro commerciale giovedì sera

Giovedì sera c’era un evento imperdibile, e no, non era l’abituale puntata di Virus su Rai due (voto 2, appunto). No, giovedì sera usciva in Italia l’Iphone 6S, un aggeggio che, tra le altre cose, serve anche per telefonare. Era già “stato rilasciato”, come dicono quelli sgamati, in mezzo mondo, con relativo, incredibile, successo di vendite, poi è arrivato anche da noi, che almeno in questo abbiamo anticipato il Togo e il Buthan.

A Viterbo, un grande magazzino di tecnologia ha deciso di protrarre l’orario di apertura per consentire anche ai clienti della Tuscia di acquistare il prezioso Icoso. Un evento di marketing, visto che per l’occasione erano state pensate anche delle promozioni particolari e degli sconti: è il consumismo, bellezza, voto 7.

Ora, il cronista che fa? Va a dare uno sguardo, stivali a terra, non con la presunzione di capire come va il mondo oggi, ma soltanto per raccontare – con tutta l’umiltà del caso – un momento particolare di un giorno particolare. Visto dalla provincia, che poi sarebbe il cuore del Paese (o forse il fegato, voto 4).

C’era gente che comprava. Qualcuno era lì anche dal pomeriggio. Altri erano venuti nel capoluogo addirittura da qualche comune della Tuscia. A mezzanotte, via allo shopping. Insomma, c’era da scrivere, c’era un abbozzo di storia, che è già tanto in una terra così avara (tirchia?) di materiale interessante: voto 7 a tutte le migliori intenzioni. E anche alla cortesia degli impiegati e dei commessi del negozio, tutti molto disponibili.

Il problema è arrivato dopo. Quando si è trattato di parlare con gli acquirenti che uscivano soddisfatti col pacchetto in mano e 800 euro di meno nel portafogli. Risposte a mezza bocca, evasive, in alcuni casi persino al limite della maleducazione. E dire che le domande erano innocenti: da quanto aspetti? Qual è la caratteristica che ti ha convinto a comprare questo smartphone? Non potevi aspettare domani, invece di fare nottata? Cose così, in tranquillità.

L'ultimo modello di IPhone

L’ultimo modello di IPhone

Peggio ancora è stato provare a chiedere il permesso (perché siamo persone cortesi) di scattare qualche foto con la “mitica” confezione in mano. Non ha accettato nessuno, nessuno. E va bene che la privacy, al giorno d’oggi, è sacra – o almeno così vorrebbero farci credere -, ma qui stavamo domandando un innocuo scatto in un luogo pubblico, mica una paparazzata equivoca, o peggio un’immagine mentre si commette qualche reato (Ok: comprare un telefono da 800 euro all’una di notte può anche essere considerato un crimine…).

Ora, le cose sono due. O siamo diventati tutti paranoici, noi italiani, a pensare che finire sul giornale per una qualsiasi ragione sia diventato male, o comunque qualcosa di potenzialmente controproducente, o magari un atto che “un domani potrebbe essere usato contro di te in tribunale”. Oppure non c’è più fiducia né rispetto per i giornalisti – e per esteso della stampa -, anche di quelli di provincia. Anche di quelli che hanno ancora la vecchia abitudine, il vizio, di chiedere il permesso prima di fare delle domande, di presentarsi, di spiegare.
Saremo pure in un Paese libero, e ognuno può fare ciò che vuole, ma come diceva Gaber (voto 9), libertà è (anche) partecipazione.

E tutto sommato c’è anche una terza ipotesi per spiegare questa ritrosia, questa reticenza: non è che quei compratori compulsivi si vergognavano di quello che stavano facendo? O forse temevano soltanto un accertamento di Equitalia? Nel dubbio, voto 5.

Policy per la pubblicazione dei commenti

Per pubblicare il commenti bisogna registrarsi al portale. La registrazione può avvenire attraverso i tuoi account social, senza dover quindi inserire ogni volta login e password o attraverso il sistema di commenti Disqus.
Se incontrate problemi nella registrazione scriveteci webmaster@viterbopost.it

Pubblica un commento

Per commentare gli articoli, effettua il login attraverso uno dei tuoi profili social
Portale realizzato da