29032024Headline:

La grancassa di Phil Mer sabato a Farnese

Il noto batterista sbarca in Tuscia per una "drum clinic" gratuita

Phil Mer, all'opera

Phil Mer, all’opera

Dietro ogni buon cantante, e dietro pure a quelli maledettamente pessimi ma comunque seguiti, ci stanno almeno una manciata di musicisti che valgono tanto quanto lui (loro), se non di più. È la dura vita del “turnista”, per dirla in gergo. Ossia, si studia un botto ma si finisce per rimanere un tantino in ombra.
I turnisti, di norma, sono coloro i quali o “non si son venduti”, oppure son talmente tanto puri(sti) che mai e poi mai verranno abbracciati dal mondo commerciale.
Restano comunque i migliori. E proprio per questo il più delle volte nessuno li conosce.
Detto ciò, sabato a Farnese arriva Phil Mer. E chi è?, si domanderanno in molti. Chiedetelo ad un amico batterista, se lo avete. Lui senza dubbio saprà rispondervi.
Phil Mer, oltre che percuotere piatti, charleston e via dicendo, è anche un pianista e un chitarrista, nonché un produttore. Uno di quelli ai quali, sempre per rimanere in tema, “fumano”. E di brutto.
Bene, cosa ci fa a Farnese? Un seminario tecnico, una “drum clinic” dedicata proprio alla batteria.
L’appuntamento (gratuito) si svolgerà nel teatro dell’oratorio, alle 15.30. Ed è organizzato dalla locale banda Santa Cecilia, con l’appoggio di Pro loco ed il patrocinio del Comune. La direzione artistica invece è affidata a Massimo Stendardi, noto in almeno metà provincia. Ci sta chi lo conosce come batterista (appunto) dei “Fiori neri”, e chi come portiere di calcio.

Una veduta di Farnese

Una veduta di Farnese

“Insieme al maestro Mer, riprendendo, sarà presente anche il grande bassista Cesare Chiodo – dicono i vertici – Parteciperà inoltre il maestro Luca Capitani, delle note Scuderie Capitani”.
Il seminario si concluderà con una jam session, un brindisi, ed il rilascio di un attestato d partecipazione. “Sono felicissimo di aver organizzato una manifestazione che sicuramente non sarà solo una clinic di batteria – dice Stendardi – ma un incontro di amici per ritrovare e promulgare la cultura del tamburo con tutti i suoi annessi e connessi. Siamo giunti al secondo anno, e speriamo di far diventare l’appuntamento una costante”.
Si parlava di turnisti, in apertura. Dunque, Mer ha suonato con Pino Daniele, Annalisa, Giorgia, Noah, Patty Pravo, Pooh, Michele Zarrillo, Malika Ayane, Alex Britti, Stefano di Battista ed un’altra secchiata di gente.

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