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Tutto (o quasi) quello che c’è da sapere

CRONACA

Scavi di Gravisca tra i migliori 10 al mondo

Gravisca 3Le ricerche nello scavo di Gravisca, antico porto di Tarquinia, giudicate tra le dieci più importanti scoperte al mondo per le metodologie applicate e per i risultati ottenuti, nell’ambito del “Second Shanghai Archaeology Forum 2015”. Il merito di questo prestigioso riconoscimento è del prof. Lucio Fiorini del dipartimento di Ingegneria civile e ambientale dell’università degli studi di Perugia. Il docente conduce studi di ricerca, in collaborazione con la soprintendenza archeologica del Lazio. Lo scavo è stato giudicato nella sezione “Field discovery awards”. Gravisca 1

La cerimonia di premiazione si è svolta lo scorso 14 dicembre a Shanghai, in Cina. Il santuario emporico di Gravisca è stato punto di arrivo e di commercio delle ricche mercanzie che attraverso il Mediterraneo giungevano a Tarquinia, diffondendosi da qui in tutto il mondo etrusco. Il santuario è legato al culto delle divinità greche Afrodite, Hera, Apollo, Demetra e al culto eroico di Adone, il cui edificio sacro rappresenta un unicum nella storia dell’architettura antica. Alle campagne di scavo partecipano ogni anno numerosi studenti universitari, attratti dall’importanza scientifica del sito e dalle ricerche in atto.

Carnevale Civitonico, entro l’8 gennaio le domande per la giuria popolare

prima sfilata 2015 (1)Sono aperte fino all’8 gennaio le iscrizioni per partecipare alla Giuria Popolare del Carnevale Civitonico 2016. Per la prima volta, infatti, a seguito dell’approvazione del nuovo Regolamento del Carnevale, sarà possibile per i cittadini prendere parte direttamente alla scelta dei migliori carri, gruppi e maschere. “Per la prima volta quest’anno metteremo in atto una piccola rivoluzione nella giuria del carnevale -spiega l’assessore allo Spettacolo, Letizia Gasperini – Il nuovo regolamento approvato in Consiglio Comunale prevede infatti tre diverse giurie, quella tecnica classica, quella popolare e quella online, tramite un’applicazione per smartphone. Quest’ultima sarà attivata in via sperimentale, mentre il voto della giuria popolare sarà conteggiato insieme a quello della giuria tecnica per decretare i vincitori del carnevale 2016. Le 20 persone della giuria popolare voteranno nella sfilata del martedì grasso. Invito pertanto tutti i cittadini interessati a presentare la propria domanda”. I moduli per le iscrizioni sono disponibili presso l’Ufficio Relazioni Esterne, Via SS. Martiri Marciano e Giovanni, 4/6, oppure potranno essere scaricati dal sito istituzionale dell’Ente: www.comune.civitacastellana.vt.it Alla selezione possono partecipare tutti i soggetti di maggiore età, residenti nel comune di Civita Castellana e non coinvolti direttamente con l’organizzazione del carnevale. Gli interessati dovranno far pervenire le domande di ammissione a: Comune di Civita Castellana, Ufficio Protocollo, Via SS. Martiri Marciano e Giovanni, 4/6 – 01033 Civita Castellana, direttamente durante l’apertura al pubblico. Le domande dovranno pervenire entro e non oltre le 12,30 del 8 gennaio 2016.

EVENTI

Corchiano in festa per il presepe viventecorchiano presepe

Centinaia di spettatori sono accorsi del piccolo borgo di Corchiano per assistere al Presepe Vivente nelle prime tre giornate di spettacolo. Famiglie, gruppi organizzati e camperisti provenienti da tutta Italia hanno assistito alla rappresentazione della Sacra Natività proposta quest’anno in una scenografia ampliata e rinnovata nel bellissimo scenario del Monumento Naturale delle Forre. La sua impostazione teatrale è unica nel territorio italiano. Il Presepe vivente di Corchiano non è però solo spettacolo ma anche gusto, promozione del territorio ed arte. Gli spettatori prima dell’evento infatti hanno partecipato numerosi alle visite guidate nel Monumento naturale delle Forre e al Borgo Antico di Corchiano, degustato prodotti locali e provenienti da processi di agricoltura consapevole ed in molti hanno potuto infine apprezzare le bellezze artistiche delle opere esposte nella mostra allestita nell’area d’ingresso al presepe vivente. Non rimane quindi che accorrere a Corchiano nei prossimi giorni di programmazione, l’1, 2, 3, 5 e 6 gennaio, per assistere ad uno dei presepi viventi più sorprendenti d’Italia.

A Bassano in Teverina in mille per il presepe vivente

Grande successo per la prima del Presepe Vivente di Bassano in Teverina. Oltre mille persone hanno affollato il magnifico borgo medievale del paese. Lungo le vie del meraviglioso centro storico,opportunamente preparato all’evento,  oltre 120 figuranti in costume rendevano suggestiva la rievocazione della nascita di Gesù. Quella del presepe vivente di Bassano in Teverina è una tradizione ultra decennale interrotta per un periodo di tempo. Quest’anno la Pro Loco, patrocinata dal Comune di Bassano in Teverina, ha volto tornare ad investire su un’iniziativa  che tanti apprezzamenti aveva riscosso in passato. Le attese non sono state tradite e la prima è andata anche al di sopra delle più rosee aspettative. Ora altri 2 appuntamenti: quello del 3 e del 6 gennaio dalle 17. L’iniziativa oltre alla rievocazione in costume della nascita di Gesù, agli stand gastronomici,  punta anche alla valorizzazione del patrimonio storico architettonico di Bassano in Teverina;  infatti è possibile visitare, grazie alla collaborazione del Gruppo Archeologico Bassanese,  la Torre dell’Orologio che all’interno contiene il Campanile della vicina chiesa Santa Maria dei Lumi (XII sec.). Anche quest’ultima è aperta al pubblico e ospita una mostra di acquerelli di Orazio Angelino. Insomma a Bassano in  Teverina si è puntato ad un’iniziativa di qualità che coniuga valorizzazione del patrimonio storico architettonico locale con la fedele rievocazione del presepe. Tale impostazione  sta riscontrando enorme successo tra i visitatori.

Ronciglione, fa centro la prima edizione del presepe vivente

presepe ronciglione 5“Un successo incredibile che premia l’impegno di tutta Ronciglione. Oltre 120 figuranti, strade riportate ai fasti ed alle tradizioni medioevali, migliaia di persone in festa. Una nuova tradizione, questa del presepe vivente: l’ennesima di questi anni dopo il Cubo Festival ed il Palio delle Barche. Una Ronciglione sempre più viva e ricca di eventi in ogni momento dell’anno. Un ringraziamento particolare a tutti gli organizzatori, per il loro lavoro, per l’impegno profuso ed il valore aggiunto che hanno consegnato alla nostra cittadina”. Così il sindaco Alessandro Giovagnoli all’indomani della prima edizione del presepe vivente di Ronciglione.  Un percorso che si è snodato lungo il suggestivo borgo medievale per far rivivere la magia della Natività in una Ronciglione che si è persa nei secoli. presepe ronciglione 3

Con il patrocinio del Comune di Ronciglione, in replica mercoledì 6 gennaio, a partire dalle 17, dal Castello Della Rovere è partito un percorso volto a far rivivere la Natività. L’ambientazione non è stata quella della Betlemme che accolse la nascita di Cristo, ma di una Ronciglione medievale che si è persa nei secoli, con le sue botteghe, i mestieri dimenticati, le arti e le tradizioni popolari.

presepe ronciglione 1Il progetto nasce da un’idea, partita quasi per scherzo su facebook, di Maria Grazia Fiorelli, punto di riferimento di un comitato spontaneo tutto al femminile che si è prodigato nella realizzazione dell’iniziativa. Maria Grazia Fiorelli, Sabrina Altissimi, Claudia De Angelis, Carla Rossini, Monia Valeri, Eleonora Bosco, Annalisa Vettori, Manuela De Santis, Simona Toparini e Raniera Baldacchini: sono questi i nomi delle donne che si sono impegnate a regalare a Ronciglione il suo Presepe Vivente, prendendo in mano l’intera organizzazione, dall’allestimento alla ricerca di figuranti e materiali. Le volontarie sono state subito appoggiate da diverse organizzazioni ronciglionesi, come i Bicizingari, la Confraternita S. Lucia, X Veleno, la Confraternita Madonna del Rosario, i ragazzi del Gruppo Amicizia e l’Associazione Beata Rosa Venerini, ognuna della quali sta dando il proprio contributo nella realizzazione del progetto.

Il suggestivo presepe vivente di Bolsenabolsena 1

Si è svolta a Bolsena la seconda edizione del presepe vivente nella suggestiva cornice del quartiere Castello. L’evento, che già nella passata stagione aveva riscosso un grande successo, quest’anno ha superato le più rosee aspettative, con una presenza di pubblico veramente sorprendente. Seppur si tratti di una manifestazione di recente realizzazione nella cittadina lacustre, il pubblico è accorso numeroso per ammirare la bellezza e la particolarità del presepe, snodato lungo tutto il quartiere medievale del Castello, tra piazzette e suggestive cantine scavate nella roccia e restituite per l’occasione alla visione del pubblico, nelle quali sono state allestite scene della quotidianità del tempo, dal falegname, alla locanda, al lupanarium, al panettiere, alla locanda dei pescatori, con la realizzazione in tempo reale della famosa “sbroscia” la tipica zuppa di pesce di lago.

bolsena 2Uno splendido mercato della verdura e delle stoffe è stato allestito in una delle piazzette del quartiere, insieme al produttore di formaggio fresco e al venditore di animali. Bellissima anche la scena riservata al “censimento” in cui ad uno ad uno tutti i figuranti del presepe sono andati a farsi “registrare”, oppure la suggestiva scena della Sinagoga con i Sacerdoti. Fabbri, scalpellini, lebbrosi,  zampognari e il gruppo de le “Lavandare”  di Bolsena, hanno animato le vie del quartiere, oltre all’accampamento dei soldati e naturalmente la suggestiva capanna della natività, in cui a sorpresa è arrivata anche la “neve” (naturalmente artificiale!) a rendere il tutto ancora più incantevole. I ringraziamenti d’obbligo per la strepitosa riuscita di questo evento vanno  alla Pro Loco e soprattutto a tutti i volontari che hanno partecipato alla realizzazione di questo evento. La manifestazione si ripeterà domenica a partire dalle 17.30 e naturalmente l’invito è a partecipare numerosi per non perdere uno spettacolo sicuramente di grande impatto e suggestione.

 

POLITICA

Nasce il coordinamento dei Moderati e Riformistialessandro romoli

L’Associazione politico-culturale Moderati e Riformisti “Cambia la Tuscia”, dopo la nomina del presidente e del tesoriere, nelle more del completamento degli organi statutari ha dato vita al proprio coordinamento provvisorio composto da Francesco Biancucci, Giancarlo Capitani, Alessandro Romoli (nella foto), Filippo Rossi e Luigi Tizi. Al coordinamento parteciperanno anche i capigruppo del Comune e della Provincia di Viterbo. Alla vigilia delle elezioni amministrative e nell’attuale situazione politica l’Associazione politico-culturale si è dotata dello strumento indispensabile per i rapporti con gli altri soggetti politici.

 

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