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Il derby dell’Avvocato: “Quella volta nel 1992…”

Viterbese contro Grosseto nei ricordi di Tonino Ranucci: "Ma di domenica non parlo"

I tifosi gialloblu in tribuna centrale

I tifosi gialloblu in tribuna centrale

“Non mi chieda di domenica, perché io di quella partita non parlo’’.

Scusi, avvocato Ranucci. Non ci permetteremmo mai di farle qualche domanda su Viterbese – Grosseto, sappiamo quanto lei sia emotivamente coinvolto.

“’Ecco, bravi. Allora parliamo d’altro’’.

Lei attualmente è amministratore unico a L’Aquila, in Lega Pro.

“Una città che amo profondamente. Mi sento a casa, qui. Sulla scrivania ho la foto di un grande aquilano, quel Guido Attardi che a Viterbo ci ricordiamo tutti. Una figura indimenticabile’’.

Però Viterbese – Grosseto…

‘”Non parlo, è inutile insistere. Anzi, facciamo così: parlo di un’altra partita’’.

Ha carta bianca. Quale?

“Quella del 1992. A Grosseto. Vi ricordate? La Viterbese doveva vincere per andare agli spareggi per salire in C2, perché quell’anno la vincitrice del campionato non saliva direttamente. Pareggiò proprio a Grosseto: 1-1’’.

Era la Viterbese di Berrettini.

“Una partita stregata. Il Grosseto che segna al 48’, mi ricordavo con Borghi, invece sono andato a controllare di recente sugli almanacchi e quel gol lo segnò Giacomo Russo’’.

L’attuale secondo di mister Nofri alla Viterbese?

“Proprio lui. Solo che all’epoca giocava a Grosseto. Poi il portiere maremmano Sabatini, che poi ha giocato per anni nelle categorie minori toscane, fece miracoli in serie. La Viterbese pareggiò solo a due minuti dalla fine, con Fantini. Troppo tardi’’.

La prima grande delusione.

‘’Agli spareggi andò l’Acilia, che si giocò la semifinale al Flaminio di Roma, indovinate contro chi?’’

Ci dica.

“’Contro l’Aquila. C’erano diecimila aquilani sugli spalti. Ma non bastò vincere quella partita, perché il regolamento prevedeva un altro spareggio. Col Gualdo allenato da Leo Acori’’.

Gli intrecci, i nomi che ritornano.

“Il fascino del calcio, sarà che sono un vecchio romantico. Per fortuna che tre anni dopo ci fu la festa del Renato Curi’’.

Domenica sarà al Rocchi, visto che L’Aquila gioca sabato?

“Ancora? Di Viterbese – Grosseto non parlo. Non di quella di adesso’’.

Unico, inimitabile, Avvocato Ranucci.

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