Grande partecipazione di pubblico all’inaugurazione della nuova area della Necropoli dell’Osteria al parco archeologico e naturalistico di Vulci. L’amministrazione comunale, la Soprintendenza Archeologica del Lazio e dell’Etruria meridionale e la Regione Lazio, hanno aperto al pubblico una delle più suggestive aree di sepoltura della città etrusca, completamente rivalorizzata grazie ai fondi strutturali europei Por-Fesr Lazio 2007-2013.
“Come sempre – dichiara il sindaco Caci – grazie alla sinergia fra gli enti coinvolti, abbiamo aperto un’area di notevole importanza culturale. Un buon esempio di utilizzo dei fondi europei. Ringrazio l’assessore alla cultura Eleonora Sacconi, per aver collaborato in maniera egregia con la Regione Lazio e la Soprintendenza e l’assessore alle partecipate Marco La Monica per la parte amministrativa della Fondazione Vulci “.
Inoltre, dal prossimo primo maggio sarà di nuovo fruibile al pubblico il ponte dell’Abbadia, oggetto di recupero a seguito dell’alluvione del 2012. A metà giugno verrà invece aperto ai visitatori il Museo nazionale archeologico del castello dell’Abbadia, dopo un’accurato restyling delle sale mostre.