Bellezza non fa rima con ”monnezza”. Ne sono convinti i cittadini di Montefiascone, riuniti in un comitato civico, spaventati dalla possibilità che in località Madonnella diventi realtà (deciderà la Conferenza dei servizi fra qualche settimana) la proposta della Solemme spa di realizzare una centrale per il trattamento di fanghi da acque reflue provenienti da Roma e da altre grandi città, per un totale di circa 40mila tonnellate di rifiuti in entrata e altrettante in uscita. Ne è convinta l’amministrazione comunale di Palazzo Renzi Doria, che per bocca del sindaco Luciano Cimarello ha dichiarato la propria contrarietà all’impianto.
Ne sono convinti i consiglieri regionali viterbesi, Enrico Panunzi e Daniele Sabatini, ma soprattutto ne sono convinti anche i sindaci dei comuni vicini a Montefiascone, Francesco Bigiotti di Bagnoregio e Giuseppe Germani di Orvieto, che hanno immediatamente solidarizzato con il Colle e manifestato molte obiezioni sull’opportunità di accogliere la proposta della Solemme spa.