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Buon appetito con la cena multietnica

Domani alla parrocchia della Sacra Famiglia l'iniziativa delle Acli di Viterbo

cena multietnica 3Pensateci bene: quando si va a cena con amici, parenti, colleghi non si decide di farlo per il cibo ma per incontrarsi, rivedersi dopo molto tempo, festeggiare, discutere e concludere affari. Il cibo è un’occasione per intrecciare rapporti umani, una delle più antiche scuse per essere precisi. Come dimenticare il Simposio di Platone: i commensali, intellettuali ateniesi, tra una portata e un’altra parlano di teorie sull’amore, oppure quella cena, l’ultima cena, avvenuta più di duemila anni fa e di cui ancora si parla, nella quale sedevano a tavola in tredici (ecco da dove deriva la superstizione), venne spezzato il pane, bevuto il vino e dato qualche bacio “a tradimento”.

Tutti d’accordo, quindi: sedersi a tavola è una delle occasioni più semplici di incontro e condivisione. Per questo motivo, da una decina d’anni, le Acli di Viterbo organizzano la cena multietnica che è in programma domani presso la parrocchia della Sacra Famiglia di Viterbo. In collaborazione con il Movimento dei Focolari, Azione Cattolica, Caritas e il gruppo Nonni e Nipoti, il banchetto organizzato proporrà piatti tipici di molte nazioni diverse. Quest’anno Italia, Filippine, Sri Lanka e Repubblica Dominicana saranno i paesi protagonisti e offriranno, ai partecipanti, portate capaci di richiamare il gusto della loro terra e della loro cultura.

Tutti pronti per preparare i piatti della cena di domani

Tutti pronti per preparare i piatti della cena di domani

Sarà una cena all’insegna del multiculturalismo, un momento di condivisione e fraternità in cui si dimenticheranno le barriere razziali e sociali e si aprirà la mente alla conoscenza di usanze e costumi dei cittadini non italiani, ma che risiedono a Viterbo da tempo. Perché la realtà è che l’Italia, così come il territorio viterbese, sta diventando sempre più multietnica e quindi è di primaria importanza capire l’altro e rispettarlo in modo che lui possa vicendevolmente capire, rispettare e sentirsi partecipe della nuova realtà in cui vive. Alla cena il divertimento è garantito, con musica e balli.

Domani alla parrocchia della Sacra Famiglia la cena multietnica delle Acli

Domani alla parrocchia della Sacra Famiglia la cena multietnica delle Acli

Bisogna sottolineare, inoltre, che la cena multietnica non è un traguardo, ma soltanto una delle tappe utili ad un percorso che mira a favorire lo scambio culturale. In questo senso sono andati anche altri progetti promossi dalle Acli di Viterbo, come “In-con-tra 2016”. L’iniziativa è il frutto di un impegno “interculturale” dei giovani studenti dell’istituto comprensivo “Luigi Fantappiè”, in collaborazione con la parrocchia della Sacra Famiglia di Viterbo. Due corsi di cucina multietnica durante i quali cittadini viterbesi, ma di origine filippina e dominicana, hanno presentato i piatti della propria tradizione gastronomica e hanno insegnato ai ragazzi come poterli cucinare. La cena multietnica di domani è in realtà una cena col mondo e questo mondo non è tanto distante da casa nostra.

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