24042024Headline:

Il meglio della musica viterbese… A Caprarola

Antonio Poli e Alfonso Antoniozzi insieme sui Cimini per il festival "Di voci e di suoni"

Alfonso Antoniozzi

Alfonso Antoniozzi

A Caprarola, piccola città nel cuore dei Monti Cimini, in provincia di Viterbo, si svolge ogni anno dal 2008 un festival davvero sui generis, un appuntamento atteso ormai da molti come si attende l’alba o il tramonto, con quel senso di stupore e meraviglia che solo gli spettacoli della natura o della buona musica possono suscitare.
Un festival nato nel ricordo di due uomini, Maurizio Bruziches e Gianni Tossini, giovani d’età e di spirito, scomparsi troppo presto ma viventi sotto forma di note musicali e poesia nelle serate d’estate in cui il canto delle cicale lascia il posto alle note dei numerosi artisti che si sono esibiti per nove anni sul palco di “Di voci e di suoni”.
Giovanna Marini, Tosca, Giorgio Tirabassi e tantissimi altri: il meglio della musica e del teatro popolare direttamente dai grandi palcoscenici del mondo a quello, forse più piccolo ma non meno suggestivo, allestito fino all’anno scorso nel cortile del palazzo Farnese e da quest’anno presso il piazzale del bellissimo convento di Santa Teresa dalla Compagnia teatro popolare “P. Liuzzi”, che organizza la rassegna.
Valori antichi e musica popolare, solidarietà e senso di comunità: queste le bussole della Compagnia che ogni anno devolve gli introiti del festival all’associazione Amistrada (che sostiene i ragazzi e le ragazze di strada di Città del Guatemala) di cui Maurizio Bruziches è stato co-fondatore.
Stasera (ore 21.30), tutto questo troverà una conclusione di quelle da non dimenticare per il resto della vita: uno spettacolo atteso ormai da settimane per il quale si preannuncia il tutto esaurito dopo i successi delle quattro serate che l’hanno preceduto.
Il duo Antoniozzi-Poli ha scelto infatti “Di voci e di suoni” per un’esibizione che lascerà il pubblico senza fiato: “Voci ‘e notte”, un viaggio nella tradizione musicale italiana.
Sarà un grandioso concerto di canzoni popolari interpretate da due eccezionali e promettenti voci liriche della Tuscia, un evento quindi da non perdere per nessuna ragione.

Antonio Poli

Antonio Poli

“Voci ‘e notte” è una passeggiata musicale che, partendo dalla canzone napoletana, si snoda attraverso un percorso che abbraccia un patrimonio culturale che ha reso l’Italia famosa nel mondo: la canzone melodica. Figlia legittima delle melodie operistiche, la canzone melodica trova nella voce lirica il suo interprete ideale, capace di restituirle quello smalto e quella lucentezza che fanno parte integrante della tradizione del “belcanto”, una tradizione di cui siamo ancora depositari e che fa parte della nostra identità nazionale. Alfonso Antoniozzi e Antonio Poli, che di questa tradizione si fanno ambasciatori nei più grandi teatri italiani ed esteri, intendono con questo concerto regalare agli spettatori una notte di musica, di suggestioni che vengono dal nostro passato e dalla nostra storia, sperando con questo di dimostrare che tutta la musica, quando tocca l’animo umano, è musica “leggera”.
Il duo Antoniozzi-Poli sarà accompagnato da Giuseppe Garberoli al pianoforte, Misia Sophia Jannoni Sebastianini al violino, Michele Villetti alla batteria, Giuliano Baldassi alla chitarra, Désirée Giove alla voce.

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