La copertina di “Sei bellissima”
La tigre del rock sbarca nella Tuscia. E questa volta i suoi ruggiti arriveranno dritti dritti da piazzale del Ruscello a Vallerano. L’attesa è finita per l’evento musicale dell’anno: stasera il live show gratuito di Loredana Bertè.
Ennesima tappa del suo “Amiche si! Tour 2016”, quella di Vallerano è l’evento clou per i festeggiamenti di San Vittore Martire, che quest’anno vantano nel proprio cartellone oltre venti appuntamenti.
La cantante di Bagnara Calabra salirà sul placo alle ore 21 e delizierà i presenti con le sue più famose hit che, negli anni, l’hanno sganciata dal noioso appellativo “sorella di…”, per trasformarla in una delle icone indiscusse del rock italiano.
Iniziata come soubrette nel gruppo di ballo “Collettoni e collettini”, la sua carriera ha poi spiccato il volo al momento del trasferimento a Roma, nel 1966, a seguito della separazione dei suoi genitori. “Il periodo migliore della mia vita”, dirà in seguito ai giornali. E non lo mettiamo in dubbio, dato che, proprio nella città eterna Loredana Bertè trova la fortuna discografica.
Nel 1975 giunge al successo: in quell’anno la cantante rapisce tutti, dai più scettici ai più avanguardisti, con la sua voce graffiante e i look ricercati. Dalle autoradio, dagli stereo e dalle tv degli italiani, sono le note di “Sei bellissima” a farla da padrone su tutto lo Stivale.
La solita faccia da Bertè
Assieme al successo, arriva però anche la censura. E arriva direttamente dalla Rai, al momento della sua partecipazione alla kermesse “Disco per l’estate”. Il testo viene considerato “troppo forte” per l’epoca e la cantante è costretta a modificarlo: “a letto mi diceva sempre non vali che un po’ più di niente” lascia il posto alla versione meno hot “e poi mi diceva sempre non vali che un po’ più di niente”.
Una battuta d’arresto, che però non scoraggia la Bertè, abituata agli alti e bassi nella carriera, come nella vita.
Una vita, la sua, affatto facile: molti i dolori e le delusioni che ha dovuto affrontare. Prima tra tutte la morte della sorella Mia Martini, seguita dalla separazione dal tennista Björn Borg, sposato nel 1989.
Attimi di buio e sbandamento, da cui la tigre del Sud si è sempre rialzata. Più irriverente e sfrontata che mai. Ed è proprio la sfacciataggine a caratterizzare la sua lunghissima carriera durante la quale ha inciso oltre 200 brani, riuscendo a vendere circa 7 milioni di dischi.
Ed ora, la cantante dei record, arriva a Vallerano. Impossibile mancare all’appuntamento di questa sera, per un concerto che si preannuncia spettacolare.
Vai allora, cara Bertè, che su quel palco, anche con qualche chilo e anno in più, “Sei bellissima!”.
