29032024Headline:

Tutti a Gradoli, che ci sta “Pane e olio”

Penultimo appuntamento per MuseiOn, sul lago al Museo del costume farnesiano

Gianni Abbate

Gianni Abbate

Dopo il successo di “Profumo (di)vino” a Farnese, oggi pomeriggio (alle ore 17.30), penultimo appuntamento per l’apprezzata e seguitissima rassegna MuseiOn, e questa volta ci si ritrova al Museo del costume farnesiano di Gradoli, piazza Luigi Palombini.
Qui è di scena “Pane e olio”, un recital-spettacolo ideato e recitato da Gianni Abbate, con l’accompagnamento musicale dal vivo del maestro Fabio Barili.
Lo spettacolo fa riscoprire attraverso le più belle poesie di tutti i tempi, le storie, le leggende e i suoi aneddoti, quei sapori primari della terra che ci accompagnano da millenni, come il pane e l’olio.
L’origine del pane risale al paleolitico, mentre la figura del fornaio la ritroviamo per la prima volta nell’antico Egitto. L’origine dell’olivo si perde anch’esso nella notte dei tempi. Si pensa che provenga dall’Asia Minore da dove poi si è diffuso in tutto il bacino del Mediterraneo.
Il recital traccia, attraverso poesie e racconti tra fantasia e realtà, il percorso del pane, dell’ulivo e del suo prezioso frutto, alimenti che nel tempo hanno assunto importanza sempre più grande. Un gustoso appuntamento da non mancare.

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