
“Si inizia oggi all’interno della ex chiesa degli Almadiani – spiegano le responsabili dell’associazione Ri.Ma. – con l’esposizione e la presentazione degli elaborati realizzati dai ragazzi delle scuole partecipanti al concorso Giochi di una volta. Domani le iniziative si svolgeranno dalle 15 alle 19. A piazza dei Caduti verrà distribuita gratuitamente la merenda con i prodotti biologici della Tuscia, non mancheranno giochi da tavolo e di strada, per i più piccoli ci sarà l’angolo delle coccole, con le favole raccontate dai nonni”.
“In piazza Unità d’Italia, a partire dalle 15, si susseguiranno diverse iniziative – aggiungono le organizzatrici -. Lo spettacolo con le bolle di sapone di Esmeralda (ore 16), l’esibizione della banda musicale “La Tuna dell’Assunta” di Otricoli (ore 17) e la premiazione degli elaborati del concorso “Merende e Giochi”.
“Dalle 15 fino al termine della manifestazione – ha aggiunto Serenella Papalini di Cura e Cultura – sempre a piazza Unità d’Italia, riproponiamo La Pagina bianca, questa volta interamente dedicata ai bambini, il cui tema sarà “lascia un’emozione”. I più piccoli, anziché la vernice, potranno utilizzare i pennarelli”. In caso di pioggia la manifestazione si terrà presso la palestra della Verità, in via Oslavia. Per info: 393 8384683.

Tra le iniziative promosse da Ri.Ma nell’ambito di questa terza edizione di C’era una volta… Merende e Giochi, va ricordato il convegno organizzato nella sala Regia di Palazzo dei Priori, realizzato in collaborazione con Artoi (Associazione ricerca terapie oncologiche integrate), sulla “Buona alimentazione e attività fisica per prevenire e integrare le cure delle malattie oncologiche”. “Artoi – sottolinea la presidente Ri.Ma. – senza scopo di lucro, si occupa di integrare le classiche cure oncologiche con un’alimentazione personalizzata e mirata, che aiuti il fisico a contrastare le neoplasie. Al convegno hanno partecipato alcuni dei suoi più illustri esponenti: Massimo Bonucci, presidente, Gianluca Pazzaglia, Rolando Alessio Bolognino eFrancesca Frascarelli. Tutto il gruppo Ri.Ma. ringrazia i relatori per aver illustrato un tema di tale importanza a una platea notevolmente nutrita ed attenta riunitasi per l’occasione nella Sala Regia di Palazzo dei Priori”.