La locandina dell’evento
Fabrica di Roma si prepara a vivere un Carnevale in grande stile, di quelli che saranno ricordati nel tempo. A partire da giovedì grasso e fino al martedì successivo, si susseguiranno, al palazzetto dello Sport, una serie di appuntamenti imperdibili, per grandi e piccini a cura del comitato festeggiamenti San Matteo e Giustino in collaborazione con l’amministrazione comunale. Si comincia alle 15,30 del 23 febbraio con il Carnevale dei bambini, divertente festa in maschera ad ingresso libero organizzata dalla Nuova Ad Felgas Fabrica.
Il clou degli eventi si avrà però domenica 26 febbraio. Nel pomeriggio, dalle 15,30 alle 20 veglione ad ingresso libero e, dalle 20 in poi, una serata dj set di quelle che si preannuncia memorabile, unica in tutta la Tuscia per il livello degli ospiti presenti. Special guest dell’evento saranno infatti i conosciutissimi dj Prezioso e Molella. Coppia storica dell’intrattenimento radiofonico degli anni Novanta, (insieme ad Albertino e Fargetta furono gli artefici del successo del Deejay Time) i due sono, da oltre venti anni, i protagonisti della nightlife italiana.
Una veduta di Fabrica di Roma
Le loro performance sono ovunque seguitissime grazie alla proposta basata su un mix di sonorità trasversali in grado di accontentare diverse fasce d’età. Gli ospiti potranno infatti scatenarsi sia sulle note delle ultime hit internazionali che al ritmo di “This is the Rhythm of the Night”, “Pump Up the Jam”, indimenticabili inni dance rimasti nella storia dei club party di ogni tempo. I biglietti, che stanno già andando a ruba, sono venduti in prevendita a 10 euro al Tetris Cocktail bar di Fabrica di Roma, al bar Gravity di Civita Castellana e all’Underground di Viterbo. Il Carnevale fabrichese proseguirà poi fino a martedì 28 febbraio. A chiudere alla grande i festeggiamenti, dalle 15,30 alle 20 un veglione mascherato con ingresso libero e dalle 20 in poi dj set con food e cocktail corner e free entry.
Per info 366 2356728. Facebook – Comitato San Matteo. Fabrica di Roma.
