Montefiascone, la notte bianca chiude la stagione estiva

L’estate montefiasconese si chiude simbolicamente con la Notte Bianca 2018, giunta alla terza edizione. Evento che per un sabato notte è riuscito a riempire il centro cittadino con colori, addobbi, coreografie, esibizioni, vivande e buona musica. L’oneroso compito è spettato a Debora Pompei, Consigliere Comunale delegato alle Politiche Giovanili, che ha messo tutto il suo impegno nell’impresa non da poco di accontentare tutti. Obiettivo che è una lama a doppio taglio, troppo facile fallire per la gioia di chi invece che mettersi in gioco preferisce restarsene in un angolino e uscirne solo quando qualcun altro si espone per cercare di fare qualcosa. A riprova che, strano a dirsi, l’impegno e la passione possono anche elargire il giusto premio a chi non li lesina, è stato un trionfo. Circa diecimila presenze, da tutta la provincia e non solo, hanno popolato Piazzale Roma, Via del Corso, Piazza Vittorio Emanuele e le vie limitrofe.
L’energia degli atleti della Palestra Flyron che si sono esibiti una dimostrazione di spinning ha dato il via insieme accanto a uno spericolato funambolo a Piazzale Roma, con altri bravissimi artisti di strada della compagnia Teverina Buskers. Le traverse del corso hanno ospitato le esibizioni de I Tre Pazzi Avanti, eclettica e creativa band toscana, che si sono fatti strada per aver aperto concerti di gruppi noti e aver vinto numerosi premi, hanno offerto la loro particolare miscela di cantautorato e folk. Salendo Michele Saraca accompagnato da un’interprete femminile ha intrattenuto con la sua pregevole esecuzione di brani di repertorio rock.
A Piazza Frigo c’era musica per i balli di gruppo con l’accompagnamento di Gianfranco Foscoli e la sua orchestra, che piacciono alle persone più anziane: la volontà di non dimenticarsi di nessuna fascia di popolazione è uno sforzo raro quanto ammirabile, premiata dal fatto che ogni tipo di pubblico ha infatti espresso il suo gradimento, per un plebiscito molto raro da queste parti. A Piazza Vittorio Emanuele cinque bravissime danzatrici del ventre hanno ammaliato gli astanti con i loro movimenti ritmati e sinuosi, prima di cedere il passo all’anima festaiola e spensierata dei Gari Baldi Bros, che hanno suonato dal vivo successi della musica dance anni 90, tuttora i più ricercati nelle playlist delle discoteche italiane.
Tutto questo e altro ancora accompagnato da degustazioni di vini, street food, bancarelle e mercatini.
Ognuno ha potuto passare una notte spensierata alla maniera che più voleva, tanto era variegata l’offerta che, con garbo e attenzione al dettaglio, il programma ha cercato di offrire più alternative.
Debora ha affrontato questo impegno allestendo, con impegno e sacrificio, una macchina organizzativa pressoché impeccabile, ma ci tiene a specificare che i supporti che ha ricevuto sono stati fondamentali: dall’Amministrazione Comunale, alle associazioni e gli sponsor, ricordando che ogni singolo partecipante, anche solo con la sua semplice presenza, ha contribuito a dare linfa vitale alla manifestazione. Tutto questo cimentandosi nella pianificazione dell’evento nei ritagli di tempo, al termine di lunghissime giornate lavorative come apprezzata igienista dentale. Ma con volontà e spirito collaborativo anche cimentarsi in una piccola grande impresa come questa diventa un successo.