Borgo in crosta di tufo. Et voilà! Civita di Bagnoregio si trasforma in un piatto stellato.
A creare l’insolita mise en place è lo chef Carlo Cracco, che nel nuovo spot per il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale esprime al meglio il suo estro, regalando una gioia – l’ennesima, sarebbe il caso di dire, – al primo cittadino della città che muore, Francesco Bigiotti, che non perde occasione per mostrare all’Italia e al mondo intero la surreale bellezza di Civita di Bagnoregio.
Tornato da poco da Venezia, dove ha preso parte alla mostra biennale, il sindaco Bigiotti è stato preso come esempio per un nuovo modello di attività di recupero e di ri-attivazione, che passa attraverso un altissimo numero di visitatori e attenzione mediatica. Quella stessa attenzione che ora lo chef pluristellato Cracco ha offerto, ancora una volta, al fantastico borgo, facendolo diventare indiiscusso protagonista di un piatto da lui stesso firmato.
Sfondo bianco, in porcellana e poi l’esplosione di colori e natura: all’interno della gustosa creazione non manca proprio niente. Ci sono gli alberi. C’è la roccia che sostiene l’antico borgo. C’è il lunghissimo ponte sospeso. E poi c’è lei. La città che muore, ma che non muore mai.