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Ddl sicurezza, Lega: ”Felici delle dichiarazioni del sindaco Arena”

Il Carroccio: ''Il nostro faro sarà sempre 'Prima i Viterbesi' ''

Riceviamo e pubblichiamo

VITERBO – Nel consiglio comunale del 10 gennaio abbiamo appreso, su apposita interrogazione del gruppo della Lega, che il sindaco di Viterbo, Giovanni Arena, intende applicare in pieno il decreto Sicurezza, fortemente voluto dal nostro Ministro dell’Interno Matteo Salvini. Quella del sindaco è una posizione che rivela la condivisione di alcuni valori importanti nell’ambito della piattaforma programmatica su cui è nata la coalizione di governo a Palazzo dei Priori.

Con la stessa trasparenza e confidando in un rispetto reciproco delle varie identità di ogni partito, sentiamo la necessità di rimarcare proprio quel profilo ideologico che ci contraddistingue come Lega, ribadendo che per noi, in questi anni di governo, alla guida del comune di Viterbo, sarà fondamentale e prioritario adempiere a quella promessa fatta agli elettori: ”Prima i Viterbesi”.

Questo sarà il nostro immancabile faro, quello che ci guiderà nell’indirizzo da imprimere in tutti i settori dell’attività comunale.

Lega Viterbo

L’interrogazione presentata dalla Lega il 10 gennaio:

Alla luce degli ultimi episodi di cronaca che si sono succeduti dal 31 dicembre ad oggi nella nostra città e che appaiono quotidianamente sulle pagine locali, dove il più delle volte vedono parte attiva extracomunitari e stranieri, Sig. Sindaco vorrei chiedere un suo parere in merito al Decreto Sicurezza.

Nonostante Sindaco, Lei faccia parte di un partito che al Governo si trova all’opposizione, a Viterbo rappresenta il Sindaco di un’ampia maggioranza ed è stato eletto anche con in voti della Lega, primo partito a livello nazionale e locale, quindi riteniamo che Lei debba dare una risposta ai cittadini in termini di sicurezza, sicurezza a cui ha dimostrato di tenere in modo particolare, riconoscendo un posto in giunta ad un apposito assessorato e in considerazione del fatto che Viterbo risulta inaccessibile in alcune vie del Centro che sono diventate da tempo luogo di ritrovo e di alloggio di extracomunitari.

Sempre in merito alla sicurezza nella nostra città, vorrei portare alla sua attenzione ed a quella di tutto il Consiglio, la pericolosa situazione che si sta verificando alla stazione di Porta Romana.

Da mesi, infatti, l’unica sala d’aspetto presente che funge anche da sala in cui è presente la biglietteria automatica, è costantemente occupata dalle 19 di sera alle 7 di mattina da persone senza fissa dimora, che spesso ci riferiscono essere in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti che lì bivaccano e dormono impedendo, talvolta, l’uso della stessa biglietteria automatica o la possibilità di sostare nella sala d’attesa ai pendolari viterbesi, con i disagi che è logico comprendere.

Non solo ma, spesso, tra gli stessi si verificano alterchi e litigi ( l’ultimo dell’altro ieri ), che rischiano di sfociare in situazioni pericolose non solo per i pendolari ma anche per gli avventori del vicino Bar della Stazione i cui gestori si sono più volte resi disponibili a collaborare per risolvere il problema.

Precisato che la struttura è delle ferrovie dello stato, al fine di prevenire situazioni di grave pericolo, come gruppo della Lega impegniamo pertanto Lei Sindaco a scrivere alle Ferrovie dello stato ed aprire un tavolo di confronto con RFI e con le forze dell’ordine per riportare la situazione alla normalità: non è infatti sostenibile che nella nostra città i locali della Stazione vengano trasformati in dormitorio o , peggio, in zona franca da persone che, andrebbero aiutate e controllate in modo diverso e più appropriato alla propria condizione.

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