Vittima di una rapina all’interno del suo appartamento, ha un malore e viene rianimata con un massaggio cardiaco dal personale del 118. Per poi essere trasferita d‘urgenza in ospedale.
È quanto successo a una 40enne polacca a Sutri il 10 gennaio del 2017. Tornata a casa per la pausa pranzo, avrebbe trovato ad attenderla una coppia di ladri originari dell’est Europa: una donna all’ottavo mese di gravidanza a fare da palo sul pianerottolo del palazzo e un ragazzo, minorenne, a svaligiarle l’appartamento.
Ieri per la rapinatrice è arrivata la condanna: 4 anni e 6 mesi di reclusione, 1800 euro di multa e 5 anni di interdizione dai pubblici uffici.
”Appena arrivata a casa, la vittima ha capito subito cosa stesse succedendo, la porta era spalancata e vicino a lei una donna che le faceva cenno di di rimanere in silenzio con il dito indice sulle bocca – ha ricostruito in aula il pm Eliana Dolce – fortunatamente ha urlato e chiamato aiuto”. Generando però la reazione scomposta e violenta della rapinatrice in stato interessante.
”Per fuggire e mettersi in salvo, assieme al complice, la donna ha scaraventato la vittima giù per le scale, strattonandola con forza e facendola svenire”.
Ritrovata priva di sensi dal personale del 118, è stata trasferita immediatamente al più vicino pronto soccorso. Mentre uno dei vicini di casa, avrebbe seguito con l’auto la coppia di malviventi fino a farli arrestare dai carabinieri.