Domenica 31 marzo 2019 si è svolto tra Civitavecchia e Tarquinia il raduno Top Class degli arbitri e degli osservatori arbitrali di Futsal del Lazio.
Sotto il controllo dei responsabili regionali degli arbitri di Calcio a 5, Catello Abagnale, Giancarlo Lombardi e Pietro Taranto, si sono dati appuntamento in riva al Tirreno i migliori fischietti laziali.
La sezione di Viterbo dell’associazione italiana arbitri era rappresentata dall’arbitro Francesco Randazzo e dagli osservatori Pierluigi Battistin e Alessandro Scorsino.
Il raduno è servito per preparare gli arbitri e gli osservatori arbitrali alla fase finale dei campionati di calcio a 5 e agli imminenti play off e play out.
Nella mattinata si sono svolti i test atletici a Tarquinia e dopo i radunisti si sono spostati nei locali della sezione di Civitavecchia, dove nel pomeriggio sono stati raggiunti dal componente del comitato nazionale Umberto Carbonari e dal presidente del comitato regionale arbitri del Lazio Luca Palanca. I due dirigenti hanno ribadito l’importanza dell’aspetto comportamentale che contraddistingue la figura arbitrale, la conoscenza del regolamento e la preparazione atletica.
Durante la riunione tecnica pomeridiana è stato premiato il viterbese Aldo Santini, ora a disposizione della commissione nazionale calcio a 5, che ha ricevuto il premio “Alessandro Capomassi”, giunto alla seconda edizione e destinato a premiare il miglior osservatore, a disposizione dell’organo tecnico regionale di calcio a 5, distintosi nella scorsa stagione sportiva.
Il premio è stato consegnato dalla signora Rossella Capomassi, visibilmente commossa nel ricordare il marito prematuramente scomparso nel gennaio 2016.
“E’ un onore ricevere questo premio – ha commentato Aldo Santini, visibilmente emozionato – ho tanti ricordi sportivi che mi legano al compianto Alessandro.”
“Sono felice di questo premio conferito al nostro Aldo – ha commentato Luigi Gasbarri, presidente della sezione di Viterbo dell’Aia – perché è uno dei viterbesi che si stanno distinguendo molto positivamente nel futsal.”