Dopo la storica sconfitta sulla Tav, il Ministro dei Trasporti, invece di annunciare le dimissioni, cosa che mi auguro faccia al più presto, e’ ricomparso a Civitavecchia.
Rimarrà nella storia questa passeggiata, piena di significati, progetti e risorse, assente completa la credibilità.
Non solo la sua, ma anche quella del partito di cui è emanazione, quel M5S che per mesi lo ha messo in castigo dopo una serie di gaffe memorabili.
Le convinzioni anti Torino-Lione sconfessate da Conte, la comica analisi costi-benefici hanno già fatto perdere un anno all’intero sistema Italia.
Toninelli batte ogni record, in meno di un anno non ha più una briciola di credibilità su qualsiasi progetto, figuriamoci su Civitavecchia e su tutto il sistema intermodale ad esso collegato.
Per non perdere l’abitudine, ci siamo appuntati le frasi e le dichiarazioni del Ministro, che ha sfoderato una faccia di bronzo di cui solo lui è dotato.
Non è solo un peccato, ma è un danno enorme per l’Italia e per il nostro territorio avere tale rappresentanza in un dicastero così importante e strategico.
Grazie di essere passato Toninelli, ma ora dimettiti!
Mauro Rotelli
Deputato Fratelli d’Italia