Strada Castel Sant’Elia, Romoli: ”Collegamento fondamentale, situazione grave”

Interviene il consigliere provinciale FI Alessandro Romoli sulla Chiusura della strada provinciale S.P . N 77 Castel Sant’Elia. “Sono stato interessato del problema da Ezio Darida e Francesco Rosavini, amministratori del comune di Castel Sant’Elia, fortemente preoccupati della situazione“ dichiara Romoli . “Recandomi in loco accompagnato da questi amministratori mi sono subito reso conto della gravità delle circostanze. Dobbiamo infatti considerare che la strada in esame, oltre ad essere percorsa da numerosi cittadini di Castello, rappresenta il collegamento viario fondamentale per molte attività commerciali, anche di eccellenza, che oggi devono quindi fronteggiare un ulteriore problema logistico. Infatti sia per l’approvvigionamento di materie prime che per il trasporto del prodotto finito i termini di percorrenza e il tragitto si sono esponenzialmente aggravati per le imprese cosi come per gli operai i quali quotidianamente debbono raggiungere il posto di lavoro . Altra criticità evidenziata è quella dei mezzi di soccorso che partiti dall’ospedale di Civita Castellana debbono raggiungere il Comune di Castel Sant’Elia utilizzando percorsi alternativi anche questi con aggravio di tempi di percorrenza. L’interruzione al traffico veicolare risale ormai al 18 ottobre scorso e dalle notizie acquisite ci troviamo di fronte ad un problema di distacco di alcuni massi ma ancora ad una fase di progettazione dell’intervento. É indubbio come la questione rivesta carattere di estrema urgenza e andrebbero moltiplicati gli sforzi dell’Amministrazione Provinciale e abbattuti i tempi . Le risorse potranno essere reperite dal piano di manutenzione della viabilità . Auspico che il presidente Nocchi non sottovaluti la questione e intervenga con determinata celere urgenza al fine di ripristinare quanto prima la funzionalità anche parziale del collegamento viario . Sono stato interessato, credo anche come molti colleghi, da numerose segnalazioni di fenomeni di dissesto, interruzione del traffico veicolare, interdizione di strade provinciali; credo sia opportuno che il presidente Nocchi convochi quanto prima il Consiglio provinciale al fine di rendere edotti tutti i consiglieri sulla presa in carico di situazioni di rischio e la programmazione di interventi manutentivi atti a ripristinare la sicurezza della viabilità provinciale .