Bagnoregio, vietati i cortei funebri a piedi.
È la decisione del sindaco Luca Profili a far scattare le prime polemiche dell’anno da parte della minoranza in Comune.
Dal primo gennaio 2020, si legge nell’ordinanza a firma del primo cittadino, ”non potranno più essere svolti cortei funebri pedonali dalle chiese ubicate nell’abitato di Bagnoregio e nella frazione di Civita di Bagnoregio”. E, prosegue, ”nei giorni di domenica e festivi infrasettimanali non potranno più essere svolti cortei funebri veicolari nella cattedrale di San Nicola e San Donato. Nei giorni di domenica e festivi infrasettimanali non potranno più essere svolti cortei funebri pedonali dalle chiese ubicate nella frazione di Vetriolo”.
Tra i motivi che avrebbero spinto il sindaco a firmare l’ordinanza, il notevole flusso turistico cui il comune di Bagnoregio è soggetto durante tutto l’anno. ”Il passaggio di cortei funebri creerebbe, specie nei periodi di maggiore afflusso e quindi di maggiore intensità di traffico, pericolo per i cittadini e per i turisti”.
A tentare di spiegare e calmare le polemiche sollevate dall’opposizione, è lo stesso sindaco: ”Vorrei chiarire e spiegare le motivazioni che mi hanno indotto a firmare l’ordinanza che vieta a Bagnoregio i cortei funebri – spiega in un lungo post su Facebook – Non abbiamo vietato la possibilità di svolgere i funerali nei giorni festivi, come qualcuno sta provando a far passare la notizia ma soltanto la possibilità di fare il corteo. Prima cosa, non sono qua per prendere soltanto decisioni che abbiano un ampio consenso, sapevo già prima di firmarla, che questa ordinanza avrebbe indotto qualcuno ad una strumentalizzazione della stessa. Come ogni provvedimento, non si tratta di una imposizione irreversibile ma che dovrà essere valutato ed eventualmente perfezionato con il tempo. È stata una decisione presa di concerto con il parroco ed il comandante della polizia locale avente un solo fine, preservare l’incolumità e la sicurezza dei cittadini. Scelta tra l’altro che tantissimi altri comuni, anche non turistici, hanno già adottato. Tantissimi cittadini, ad esempio, ci hanno chiesto in questi anni, di poter far svolgere la processione della Madonna del Buon Consiglio di sera, per permettere alla fiera di protrarsi anche nel pomeriggio ma abbiamo sempre detto no, proprio per preservare le tradizioni del nostro paese e non snaturarle. A chi si è rivolto alle autorità ecclesiastiche ricordo che la mia amministrazione, in linea con quella precedente, continua a lavorare per contribuire a mantenere intatto il patrimonio che la chiesa possiede nel nostro comune, come ricordato anche ieri mattina dal Vescovo Mons. Lino Fumagalli. Come in altre occasioni, non accettiamo morali da coloro che hanno iniziato a frequentare le chiese Bagnoresi e partecipare alle processioni soltanto nel mese precedenti alle elezioni. Come sempre, rimango a disposizione dei cittadini per ogni chiarimento’’.