La sera del 15 gennaio in via dei Mille scoppio’ un incendio che impegno’ per essere domato 2 squadre di Vigili del fuoco per tutta la notte, i caschi rossi lavorarono duramente per spegnere il rogo che era avvampato al terzo piano di uno stabile al numero 13, ovviamente come da prassi dopo aver estinto le fiamme i vigili misero in sicurezza l’ appartamento gettando dalla finestra tutto cio’ che poteva determinare un ritorno di fiamma, parti in legno o plastica dell’ arredamento furono lanciati dalla finestra nella stradina laterale e abbondantemente irrorati d’ acqua.
Fin qui tutto normale se non fosse per il fatto che tutto il materiale buttato dalla finestra dai pompieri giace ancora per la strada a quasi venti giorni di distanza da quella sera.
Ovviamente gli abitanti della via non sono contenti di questa situazione e si chiedono quando verranno rimossi i residui incriminati, ma a quanto pare l’ operazione di sgombero presenta qualche difficoltà, infatti i ‘residui’ di un incendio sono considerati materiali speciali e quindi come tali devo essere rimossi da aziende specializzate che provvedono non solo allo smaltimento in siti appositi ma anche agli esami per accertare l’ eventuale presenza nei residui di sostanze inquinanti. Purtroppo l’ azienda Viterbo Ambiente non puo’ effettuare tale operazione e quindi il comune sara’ costretto ad affidare il compito ad azienda specializzata. In questo caso non si tratta di incuria da parte delle istituzioni ma semplicemente di un iter che richiede tempi tecnici piu’ o meno lunghi, e quindi purtroppo i residenti dovranno avere pazienza un altro pochino.