”Magari tra qualche giorno si dirà che anche sulla piscina comunale avevamo ragione noi, come per la richiesta, all’epoca, di convocare un consiglio comunale sul Coronavirus mentre alcuni ci accusavano di alimentare in quel modo l’allarmismo o di portare in Consiglio argomenti che sembravano lontani da noi”.
Si lascia andare a una battuta il capogruppo della Lega dopo che ieri in prima commissione, proprio per l’astensione del Carroccio, è saltata l’approvazione della delibera per la modifica del regolamento comunale per la gestione degli impianti sportivi. Il primo step per poi procedere nella seduta della quarta commissione, convocata subito dopo, all’approvazione della delibera per l’affidamento alla Federazione italiana nuoto. Saltato anche questo. ”Un’imboscata”, ha attaccato Giulio Marini di Forza Italia.
”Ci tengo a sottolineare – spiega Micci – che la Lega si è astenuta, non ha votato contro. Da parte nostra c’è la massima disponibilità che si faccia il centro federale. Ma ci sono delle procedure amministrative complicate che devono essere rispettate. Volevamo solo dei chiarimenti. Inoltre la delibera sulla quale ci siamo astenuti non è quella che riguarda l’affidamento diretto della piscina alla Fin, ma quella prodromica per arrivare a questa. Il nostro non era un no sul tema”.
”Più volte – continua Micci – abbiamo manifestato perplessità su alcuni aspetti. Alcune sono rientrate dopo la riunione che si è tenuta in tarda mattinata, ci sono ancora un paio di cose da chiarire, ma non ci dovrebbero essere problemi. Il 12 marzo probabilmente in Consiglio arriverà la delibera per la modifica del regolamento comunale, e successivamente si svolgerà una commissione per l’affidamento diretto alla Fin”.
Micci risponde pure a Marini. ”Mi dispiace per le esternazioni di Giulio, non intendo commentare dichiarazioni a caldo, Subito dopo ci siamo chiariti, c’è sempre stato un buon rapporto. Si tratta di criticità che già all’ora di pranzo avevamo superato”.
