Parchi aperti a tutti, anche alle palestre che ne avessero bisogno per svolgere le proprie attività.
Lo ha spiegato l’assessore Marco De Carlolis in Consiglio, rispondendo a una interrogazione della consigliera Patrizia Notaristefano.
”Come tante altre attività – ha spiegato l’esponente di Viterbo2020 – anche le palestre sono state bloccate. Ora, con tante difficoltà stano riprendendo”. Il problema di molte strutture, soprattutto quelle di dimensioni più piccole, riguarda le regole sul distanziamento. ”Con la concessione dei parchi – ha aggiunto per questo Notaristefano – le palestre potrebbero beneficiare di spazi più ampi. Gli spazi verdi in città ci sono, possono essere utilizzati anche a questo scopo, oltre che ad altre attività ludico creative, dove poter socializzare nei limiti dell’opportunità”.
”Il Comune ha risposto De Carolis – ha dato pieno disponibilità all’uso dei parchi da parte di associazioni sportive, squadre di calcio palestre e per chiunque voglia fare attività fisica all’aperto mantenendo il distanziamento sociale, senza pagare alcun tipo di tasse. La decisione è stata anche oggetto di una nota firmata dal sindaco nei giorni scorsi. Un discorso a sé va fatti invece per Pratogiardino, dove sono autorizzati esclusivamente sport singoli, perché la struttura è usata soprattutto dalle famiglie”.