”Oggi non ho partecipato alla conferenza dei capogruppo, come tutta l’opposizione, non prenderò parte a nuovi consigli comunali se Arena e i suoi non si scuseranno con la città per il tempo perso disconoscendo questo risiko che stanno giocando sulle spalle del capoluogo”, aggiunge poi Ciambella.
Riguardo alle ultime uscite del sindaco Arena la Ciambella sottolinea: ”Ieri nelle ore in cui tutta la Tuscia e l’Italia si preoccupavano dell’aumento notevole di contagi da covid, il nostro sindaco si auto-esaltava parlando di favolistiche riprese epocali del turismo cittadino, di investimenti corposi da dedicare a questo settore. Siamo al melodramma, ma non fa ridere neanche un po’, è lo sdoganamento del nulla amministrativo come valore, un modo volgare di prendere in giro i viterbesi, la dimostrazione che nè il primo cittadino nè la sua giunta sanno a quale idea di Viterbo lavorare, cavalcano l’episodio fortunato, il caso, sono ridotti mal”.
Conclude Ciambella: ”Inutile continuare a discutere di credibilità della Giunta Arena dopo che Buzzi dice cose del genere: ‘Civita Castellana è piombata sulla situazione di Viterbo in modo ulteriore. Insomma, tra le altre cause del malumore in maggioranza a Viterbo, c’è anche questo. Quando Fratelli d’Italia ha detto ‘pari dignità’, lo ha detto trasversalmente su una serie di cose. E Civita Castellana è stata l’ulteriore goccia‘. Arena non può fare altro che dimettersi ora: un breve commissariamento e poi presto a nuove elezioni, la città è in ginocchio, ha bisogno di risposte urgenti”.