E’ finita, ma che sfacchinata! Dopo masquerades (open&private) in tutte le salse – hippy, sexy, glam e persino sadomaso – sfilate di carri (e carrozzoni) e abbuffate di zeppole, la Tuscia chiude il capitolo Carnevale. (Con buona pace delle polemicucce sui vincitori dei costumi più belli: ci fosse una volta che un primo classificato metta tutti d’accordo, per diamine!).
Ma alla gente della notte, nonostante qualcuno debba ancora smaltire i bagordi di martedì grasso, non basta mai e stasera (16 febbraio) è già pronta a risalire sulla giostra. (A proposito. Visto che i party per il gran finale del Carnevale sono andati benone – “c’era un sacco di gente e siamo restati aperti fino all’alba”, riferiscono i gestori dei principali locali viterbesi – il dubbio amletico è: il mercoledì successivo al martedì grasso è stato per caso istituito giorno festivo? In caso di risposta affermativa siete pregati (pregatissimi) di farcelo sapere. Grazie.
Torniamo in pista con uno zoom sulle proposte del night entertainment viterbesi. Enigmatica quella del Milk che invita gli habitué all’evento “Secret Invaders”. Perché, sì, l’ospite ci sarà, ma a sorpresa.
“Who is the guest?”, si legge sul profilo Facebook del club. Abbiamo girato la domanda agli organizzatori e ci hanno assicurato che il pubblico (buongustaio) apprezzerà. “Non è un guest internazionale, ma è un ospite molto particolare”, spiega con toni sibillini Paolo Costantini del team organizzativo. “Non ha mai suonato nel nostro locale ma sicuramente il pubblico lo conosce bene. Quello che posso anticipare – aggiunge – è che il suo sound è coerente ed in linea con il genere musicale adottato dal Milk”. (Un evento sulla fiducia, insomma, che il club di viale Romiti si è guadagnato nel giro di pochi mesi. E vabbè ma, occhio, perché noi teniamo sempre alta la guardia in attesa del responso del pubblico. Understand?).
Ad annunciare forte e chiaro il guest di stasera è invece il Theatrò che, con “Part Two”, è pronto ad accendere i riflettori su una star del clubbing nazionale.
“Si tratta di Nicola Zucchi, grande professionista e caro amico del Theatrò”, anticipa Giò Brunetti, deejay resident del club. “E’ il suo secondo set nel nostro locale, per questo abbiamo chiamato l’evento ‘Part Two’ e siamo molto entusiasti. La sua musica – spiega – è ricca di stili e sound che vanno dall’house-garage più classica a sonorità più tech in grado di creare una vera e propria esplosione della dancefloor. Il djset di Zucchi – garantisce Brunetti – è davvero molto emozionante”. (Provare per credere, d’accordo, ma il registro non cambia: l’ultima parola a Gianluigi Paragone… Al pubblico, pardon).