11122024Headline:

In libreria un noir in salsa viterbese

La copertina del libro

La copertina del libro

Un noir in salsa viterbese. Scritto da un salentino, Raffaele Donno, da più lustri trapiantato nel capoluogo, attivo in varie iniziative culturali, prima fra tutte quelle che girano intorno all’associazione “ La Ginestra”, di cui è presidente, orientata a produrre e diffondere opere poetiche in vernacolo viterbese. Il romanzo si intitola “Il canto delle Cuccuvasce. Nei giorni di rabbia di una madre” (Arduino Sacco editore, pp. 241, euro 15). Cuccuvasce: nella provincia di Lecce e dintorni così vengono chiamate le civette, da intendere ovviamente come uccelli notturni e per estensione, donne vanitose che amano farsi corteggiare.

“E’ una storia verista – spiega lo stesso autore nel risvolto di copertina – che racconta una vicenda ambientata nel primo decennio del XXI secolo e trae spunto da recenti crimini di grande clamore mediatico e giudiziario (i casi di Avetrana, Roberta Ragusa, Elisa Claps etc.)”. Non si soffermeremo sulla trama di un vero e proprio noir, (ben strutturato e raccontato, con al centro il rapporto “malato” tra un coppia di sposi e le rispettive famiglie che degenera fino a provocare un omicidio), quanto ai riferimenti a eventi del capoluogo che Donno utilizza per dare corpo e sostanza ai dialoghi.

Evento numero uno: ovviamente la Macchina di Santa Rosa e il relativo trasporto del 3 settembre, descritti da uno dei personaggi del romanzo, Nicoletta, con precisione notarile  e adesione lessicale al gergo del rito (“accollate”; “viva Santa Rosa, la machina e ‘gni cosa” etc. ), , fino a rinnovellare la tromba d’aria che nel 2007, sul finire di agosto,  fece sbattere traliccio e Macchina addosso al campanile di San Sisto.

Evento numero due: Caffeina, il festival letterario estivo che anima il quartiere medievale ormai da sette anni, con l’elencazione degli autori, gli attori, i registi ospitati nelle varie edizioni, e la descrizione del festoso clima che si respira tra le piazze e le vie del centro storico.

Policy per la pubblicazione dei commenti

Per pubblicare il commenti bisogna registrarsi al portale. La registrazione può avvenire attraverso i tuoi account social, senza dover quindi inserire ogni volta login e password o attraverso il sistema di commenti Disqus.
Se incontrate problemi nella registrazione scriveteci webmaster@viterbopost.it

351   Commenti

  1. Giorgio Molino ha detto:

    Il grande Hard Sacc ora fa l’editore! Ah, beh…

Pubblica un commento

Per commentare gli articoli, effettua il login attraverso uno dei tuoi profili social
Portale realizzato da