Dalla politica alla musica? Sembra forse un paradosso, anche se lo scenario musicale ha riservato in passato sorprese di cantautori simbolo della storia musicale italiana che si sono improvvisati assessori regionali (con risultati meramente insoddisfacenti, per non dire proprio scarsi). Ma, parallelamente all’attività politica sul territorio, Edoardo Ciocchetti, consigliere comunale di Gallese e portavoce dell’associazione FondAzione di Viterbo, torna alla sua grande passione di sempre: la musica.
E lo ha fatto con un debutto in grande stile, nei giorni scorsi, al circolo ricreativo “Caracciolo” di Roma dove, in una serata dedicata alle nuove proposte del panorama musicale italiano, ha presentato il primo singolo che porta la sua firma, “Dolce Isa”.
Insieme ad Edoardo Ciocchetti, nelle vesti di autore musica e testo, il grande talento del cantante Carmelo Scarpello, già un habitué dei palchi della capitale, che ha prestato la sua voce per cantare questa intensa ballata in un’avvincente performance live pianoforte – voce.
Un’accoppiata che si è rilevata vincente: le note di “Dolce Isa” sono state caratterizzate ed interpretate dall’intensa e calda voce di Carmelo Scarpello in maniera ottimale ed hanno conquistato ed ammaliato il pubblico del “Caracciolo” che ha tributato ai due artisti notevoli consensi ed apprezzamenti.
Buona la prima, quindi, anche se ti due musicisti hanno in serbo altre sorprese ed idee per cimentarsi insieme nel difficile ed impervio panorama musicale italiano. “E’ una collaborazione che nasce per caso” sottolinea Edoardo Ciocchetti “Come per caso possono nascere le grandi cose della vita: da circa un anno sono tornato a comporre, dopo aver tralasciato forse un po’ troppo la musica per altri interessi, ed al momento abbiamo del buon materiale su cui investire, tra cui una papabile hit in lingua inglese che deve ancora trovare la giusta collocazione. Poi speriamo che il destino ci riservi qualche bella sorpresa“
“La prima volta che ho ascoltato ‘Dolce Isa’ mi sono venuti i brividi dopo 30 secondi” ammette Carmelo Scarpello, visibilmente emozionato per la bella performance messa in scena al Caracciolo “E’ una canzone dolce e struggente, anche se ha un retrogusto amaro, una storia che sa di tante storie, supportata da un testo e da una melodia molto trascinante, soprattutto nel finale. Non potevo non farmi conquistare da Dolce Isa”.
Nel futuro del duo altre collaborazioni, nella speranza di trovare la giusta via per il successo. “Sicuramente” chiosa Ciocchetti “Tra breve saremo in ritardo…”
Scusate il tormentone, ma com’era il titolo di quella rubrica del settimanale satirico “Cuore”? Chi se ne frega. Appunto.