L’artigianato della Tuscia Viterbese è un eccellente testimonial della crescente capacità di fare qualità delle imprese del Lazio, impegnate in un lavoro di ricerca volto ad alimentare e ad aggiornare un patrimonio straordinario di conoscenze e di abilità, nel solco di tradizioni secolari. Questo il significato della partecipazione di tre realtà artigiane della Tuscia ad ArTò, il salone dell’artigianato d’arte e del design quotidiano che da oggi a domenica si terrà a Torino, nei padiglioni del Lingotto Fiere.
Artistica, laboratorio specializzato nella lavorazione della ceramica con la tecnica medioevale della zaffera, e l’Antica Legatoria Viali di Lucia Maria Arena, che hanno sede nel centro storico di Viterbo, insieme con Made in Lava, azienda ospitata presso l’Incubatore ICult, saranno presenti nella collettiva di sei imprese allestita dalla Regione con l’assistenza di Bic Lazio.
La nostra Regione è stata la prima ad aderire a questo evento, che, attraverso mostre, laboratori, sfilate e incontri, si propone di dare risalto alle eccellenze artigiane, al saper creare e al saper fare, allo sforzo che stanno compiendo le piccole e piccolissime imprese del manifatturiero per qualificare e rendere più competitiva la loro offerta in un mercato sempre più complesso. Mi auguro che si possa costruire un nuovo sistema di promozione delle nostre produzioni.
Le imprese si sono preparate per presentare linee inedite. Come nel caso dell’Antica Legatoria Viali, che, per l’occasione, ha anche sperimentato una particolare tecnica di lavorazione della pelle e l’uso di nuove pregevolissime carte per le rilegature. Mentre Artistica, per esempio, ha deciso di affiancare manufatti in peperino smaltato dal design moderno alla tipica produzione di colore blu a rilievo.
Nello spazio del Lazio sono presenti, con quelle viterbesi, un’azienda romana e due della provincia di Latina.
Filippo Rossi da Trieste testimonial del saper campare a spese del cittadino contribuente.