Leggo, purtroppo senza alcuna sorpresa, i comunicati della Provincia sulla situazione viabilità di queste ore. L’ultimo inizia così: “La grande quantità di pioggia caduta nelle ultime ore ha creato grosse problematiche alla viabilità provinciale, per questo si invitano gli utenti della strada a prestare massima attenzione”. Posto che gli automobilisti di attenzione ne prestano molta già da anni nel transitare sulle strade provinciali, vista l’assoluta incuria in cui le stesse versano ed i “crateri” che hanno oramai sostituito le semplici buche, va detto che più volte come minoranza abbiamo richiesto che si effettuasse la normale manutenzione delle strade, consistente nella pulitura delle cunette e nello sfalcio dell’erba. Semplici operazioni che avrebbero notevolmente attenuato le problematiche di queste ore. Non ci sono soldi è sempre stata la risposta.
Ma quello che lascia sbigottiti e che fa maggiormente irritare è leggere l’elenco delle strade più a rischio: “In particolar modo sulle provinciali Braccetto del Treja, Castel Sant’Elia, Falisca e Calcatese, dove l’abbondante acqua ha dato vita a degli smottamenti”. Più volte il sottoscritto ha richiesto interventi su queste strade, ma nessun intervento è stato effettuato. Non ci sono soldi. Poi però, altre strade venivano pulite e sistemate, guarda caso sempre le strade limitrofe ai comuni a guida centrodestra.
E’ ora di farla finita con questo modo di amministrare. Dal suo insediamento il presidente Meroi non ha fatto altro che annunciare dimissioni, dare dimissioni, ritirare dimissioni, per poi ridarle nuovamente. Imitato in tutto, per non essere da meno, dal fido presidente del consiglio Piero Camilli (oggi assessore alla Progettazione e manutenzione opere stradali).
Un teatrino della politica, della vecchia politica, legato a lotte intestine tra i vari partiti di centrodestra, per le poltrone da occupare, per gli incarichi da ricoprire, per la visibilità da ottenere. Il tutto in un ente destinato (meno male aggiungo io) a chiudere presto i battenti. Litigate pure, ma nel frattempo i cittadini sappiano che ora i soldi ci sono e la Provincia ha il dovere di spenderli ed investirli. Se non lo sa fare lei, presidente Meroi, lo lasci fare prima possibile a un commissario.
Oltre ai soldi per il nostro territorio, ci sarebbero anche due consiglieri di maggioranza che dovrebbero far sentire la loro voce. Vero, consiglieri Urbanetti e Cataldi? Ci siete?
All’armi, all’armi, all’armi siam strade fasciste!