Angelo Sambuci, scomparso lunedì
Profondo cordoglio negli ambienti politici, sindacali e delle associazioni. Questo ha suscitato la scomparsa – nel giorno di Pasquetta, a 68 anni – di Angelo Sambuci, sindacalista di lungo corso, segretario generale della Uil Fpl. Riportiamo alcuni messaggi arrivati in redazione.
“Un uomo che è un pezzo di storia del sindacato viterbese. Angelo Sambuci ha speso la sua vita per difendere i diritti dei lavoratori e lo ha sempre fatto stando sul campo, in mezzo alla gente, ascoltandone i problemi – scrive il deputato del Partito democratico Alessandro Mazzoli – Era un sindacalista nell’animo, di quelli che aiutano chiunque ne abbia bisogno, senza guardare alla tessera in tasca. Di lui ricordo la fierezza nel portare avanti le lotte sindacali, senza mai scendere a compromessi finché l’obiettivo non era raggiunto. Il mio sincero cordoglio va ai familiari di Angelo, ai suoi colleghi della Uil, ai suoi amici, a tutti quelli che hanno avuto l’onore di conoscerlo”.
“Con Angelo ho avuto il piacere di confrontarmi direttamente, prima in campagna elettorale e poi nei tavoli in Prefettura, sui temi della sanità, di cui era esperto conoscitore – dice il sindaco di Viterbo Leonardo Michelini – Era un uomo fortemente attaccato al suo sindacato, che ha sempre dimostrato una grande capacità di dialogo con gli altri attori sindacali e con le istituzioni. Di lui mi ha sempre colpito la passione nel difendere i diritti dei lavoratori, ma anche la moderazione nell’esposizione delle sue ragioni. Un uomo di buon senso”.
Si associa al ricordo anche Miranda Perinelli, fresca di nomina a segretaria generale dell’area Civitavecchia – Roma nord e Viterbo: “Angelo Sambuci è stato un sindacalista vero sempre presente ed attivo in difesa dei diritti a tutela degli iscritti in particolare del settore della sanità, la categoria che ha seguito negli ultimi anni, se ne va con lui un pezzo di storia del sindacalismo viterbese. La Cgil esprime sentite condoglianze alla famiglia del caro Angelo, e sentito cordoglio agli iscritti Uil per aver perso uno dei suoi migliori dirigenti”.
“Il mondo sindacale e dei lavoratori perde un grande dirigente e un instancabile organizzatore, sempre al servizio dei cittadini e del territorio – dice la presidente di Confocoperative di Viterbo e Rieti Bruna Rossetti – Chi ha conosciuto Angelo Sambuci, ciascuno di noi, perde poi l’amico e la gioia di incontrare e poter stringere la mano ad un uomo per bene, una persona straordinaria che non dimenticheremo. In questo momento di dolore, esprimo a nome mio, della mia famiglia e di tutta Confcooperative Viterbo le nostre più sentite condoglianze ai familiari, alla moglie e ai figli. L’abbraccio del mondo delle cooperative per accompagnare Angelo nel suo ultimo viaggio”.
