Torres – Viterbese, non è soltanto il ricordo dolce di Alessandro Frau, bandiera dei sardi e per i gialloblu indimenticabile piede fatato nell’anno del playoff per la serie B col Crotone. Torres – Viterbese non è neanche quel gol di testa di Bonucci, Riccardo Bonucci, sotto la curva nord. Torres – Viterbese oggi (ore 15, arbitra Donda di Cormons) è soprattutto una sfida per la sopravvivenza.
Perché i padroni di casa hanno appena un punto in classifica, a causa di un avvio di campionato complicato e condizionato dalle sentenze sportive del calcioscommesse e poi dei ricorsi, ancora in piedi. Non che la Viterbese se la passi meglio, almeno a vedere la graduatoria: 5 punti in cascina, un allenatore a rischio esonero, parecchi giocatori sotto esame. Ci sono tutti i presupposti, insomma, per vivere una partita delicatissima, con la vittoria che potrebbe essere una svolta per entrambe le squadre, ma tenendo conto che una sconfitta sarebbe disastrosa.
La Viterbese è da ieri in Sardegna. Ha svolto l’allenamento di rifinitura sul campo dell’albergo che è il quartier generale della spedizione, e dall’ultima seduta sono arrivate buone indicazioni per mister Sanderra, almeno nei due uomini che lo avevano tenuto più in ansia all’indomani della sfida infrasettimanale con l’Albalonga: Nohman e Oggiano, infatti, sembrano aver recuperato dai problemi accusati nei giorni scorsi. Ora spetta al tecnico decidere se schierarli. I convocati sono gli stessi di mercoledì, ma non è detto che anche la formazione sarà uguale. Qualche dubbio resta, per esempio a centrocampo, dove potrebbe tornare titolare Luca Belcastro, dopo il deludente esperimento di Cuffa. Davanti, invece, molto dipende dalle condizioni di Oggiano e Nohman, anche se c’è un Neglia che scalpita e che ha già dimostrato di essere uno dei pochi a saltare l’uomo con continuità e a creare pericoli agli avversari. In mancanza di una seconda punto di ruolo in rosa (mistero), è sempre meglio di niente.
Esordio in campionato per la Stella Azzurra Terra di Tuscia che comincia ad Isernia il cammino nel secondo consecutivo campionato di serie B di basket. Roster rinnovato e ringiovanito rispetto allo scorso torneo: sono rimasti soltanto Andrea Meroi (neo capitano), Riccardo Rovere e Fabio Marcante, la chioccia di una squadra che intende cancellare il deludente girone di ritorno della stagione passata e proporsi come team in gardo di battersi alla pari contro chiunque. Del Globo, odierno avversario, si sa poco: le caratteristiche sono simili alla formazione pentastellata. Molti giovane e qualche giocatore d’esperienza. Insomma, una partita fra squadre di pari valore e dunque alla portata della truppa di Umberto Fanciullo, al primo anno da capo allenatore. Tutti arruolati i giocatori (Giancarli e Meroi) che avevano accusato qualche problema fisico nei giorni scorsi, anche se con pochi allenamenti nelle gambe. Partono per il Molise Peroni, Cianci, Mathlouthi, Marsili, Giancarli, Ndiaye, Meroi, Rovere, Marcante e il baby Casanova. Si comincia alle 18. In bocca al lupo