Cresce il numero di mutui per l’acquisto della casa
I cordoni della borsa degli istituti di credito continua ad essere abbastanza allentata, almeno per quello che riguarda il mercato dei mutui immobiliari (diverso il discorso per quanto riguarda invece i finanziamenti agli aziende che, invece, nonostante si affermi il contrario, risultano ancora piuttosto difficoltosi). Restando al mattone, si conferma dunque un trend positivo che ormai dura circa da un anno. Anche nel quarto trimestre del 2015, i volumi erogati sono segnalati in forte crescita: quasi la metà delle regioni raddoppia i propri volumi (al primo posto la Basilicata, che fa segnare addirittura +135,7%, a seguire Abruzzo e Sardegna con +110%). A segnalarlo è l’Ufficio studi di Tecnocasa che ha analizzato la situazione italiana con la consueta capacità.
Nel quarto trimestre 2015 le famiglie laziali hanno ricevuto finanziamenti per l’acquisto dell’abitazione per 1.836,3 milioni di euro, che collocano la regione al secondo posto per totale erogato in Italia, con un’incidenza del 14,04%. Rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente si registra una variazione delle erogazioni in regione pari ad oltre il 100%, per un controvalore in termini assoluti di 921,7 milioni di euro finiti nelle tasche dei cittadini e della famiglie che acquistano un immobile. Complessivamente nell’intero 2015, il Lazio mostra una variazione positiva delle erogazioni pari a +77,1%, per un controvalore di oltre 2,5 miliardi di euro. In totale , nell’anno solare, sono stati concessi finanziamenti pari a 5.773,3 milioni di euro, che rappresentano il 14% del totale erogato in Italia.
Per quanto riguarda le singole province, la situazione è abbastanza variegata. In percentuale è la Tuscia ad aver fatto registrare l’incremento minore: sono stati infatti concessi mutui per un controvalore di 48,1 milioni di euro, con una variazione rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente pari a +87,0%. Meglio hanno fatto tutte le altre province laziali: guida la speciale classifica Rieti (22,1 di euro erogati con una variazione positiva del 124%), seguono Frosinone (43,1 milioni di euro e + 104,7%), Roma (1628,4 milioni e + 101,1%) e Latina (94,6 milioni e + 96,6%).
Permangono, a livello generale, e sono sempre consistenti le differenze geografiche, in quanto sono le regioni del Nord Italia quelle dove si eroga mediamente di più: la Lombardia si conferma ancora leader, con 2.907,8 milioni di euro (+72,7% rispetto al quarto trimestre 2014), seguita da Lazio (1.836,3 mln di euro), Emilia-Romagna e Veneto (circa 1.100 mln di euro ciascuna).
Mutui casa: la provincia di Viterbo fa registrare la peggiore performance nel Lazio
Nel quarto trimestre 2015 nel Lazio si è registrare un importo medio di mutuo pari a 119.600 euro, in diminuzione rispetto a quanto rilevato durante lo stesso trimestre dell’anno precedente, quando il ticket medio ammontava a 121.500 euro. Mediamente colui che sottoscrive un mutuo nella regione viene finanziato circa il 7% in più rispetto al mutuatario medio italiano.
Gli analisti comunque, nonostante una costante e crescente vivacità del mercato restano abbastanza cauti: “Bisogna essere prudenti – spiegano da Tecnocasa – nell’affermare che siamo usciti dal periodo di crisi degli ultimi, ma ci sono segnali positivi che fanno ben sperare. Le erogazioni sono in aumento da un anno e mezzo e superano i 10 miliardi di euro per il terzo trimestre consecutivo. Inoltre da oltre due anni la domanda di mutui da parte delle famiglie è in crescita, mentre la Bce continua le manovre per supportare l’erogazione del credito”. “L’offerta bancaria – è la conclusione – migliora grazie a riduzioni degli spread sui mutui per la prima abitazione e la qualità del portafoglio degli istituti è un fattore determinante nelle scelte di erogazione, le cui politiche rimangono sempre prudenziali”.
