Tecnologie all’avanguardia, laboratori multimediali e spazi didattici innovativi. Non è la descrizione della scuola dei sogni, bensì un progetto che in tempi brevi diventerà realtà. Una scuola di nuova generazione, adatta ad ospitare studenti 2.0, quelli che gli studiosi etichettano come “nativi digitali”. Ragazzi cresciuti nell’epoca delle tecnologie necessitano di strumenti adeguati alle loro esigenze, i vecchi edifici scolastici non sono più funzionali a svolgere le funzioni educative ed istruttive. La tecnologia e l’innovazione saranno quindi le protagoniste del progetto.
Sarà Capranica, il primo comune della Tuscia, a vedere realizzata una delle 52 scuole innovative finanziate dal Miur. L’annuncio è arrivato dal ministro dell’Istruzione Stefania Giannini e dal sottosegretario Davide Faraone. L’interessante progetto rientra nel bando per il concorso di idee #ScuoleInnovative, che si chiuderà il prossimo 30 agosto. Tra le istanze inoltrate al ministero ne sono state selezionate 52 su tutto il territorio nazionale, cinque di queste saranno realizzate nel Lazio, una delle quali nel comune sulla Cassia, guidata dal sindaco Angelo Cappelli.
Nel dettaglio il progetto prevede la realizzazione di un nuovo polo scolastico, che ospiterà la scuola secondaria di primo grado ed un plesso di scuola secondaria di secondo grado (istituto professionale). Oltre che bella, la nuova scuola di Capranica dovrà anche inserirsi in un contesto di rispetto per l’ambiente. La struttura, infatti, dovrà essere realizzata con sistemi costruttivi eco-compatibili ed idonei a garantire un contenimento dei consumi energetici. L’iniziativa è in continuità con quanto già portato avanti dall’amministrazione comunale. Grande attenzione è in atto per gli edifici scolastici della città di Capranica e, non appena termineranno le attività didattiche, inizieranno i lavori per la messa in sicurezza della scuola elementare per un milione e 200 mila euro.
Nelle richieste del bando è previsto che nella scuola ci siano anche 10 laboratori di cui 4 per la scuola secondaria di 1° grado e 6 per la secondaria di 2°, una biblioteca interculturale e multimediale, una mensa, una palestra ed un’aula magna.
Angelo Cappelli, sindaco di Capranica
Nei mesi scorsi, il Comune di Capranica ha svolto un intenso lavoro di approfondimento con gli organi ministeriali, fino a giungere alla definizione del “concept” che si ispira alla scuola-tipo elaborata dall’architetto Renzo Piano e dal pedagogista Franco Lorenzoni, oltre alle scuole degli architetti olandesi, Aldo Van Eyck ed Herman Hertzberger.
Il progetto del Miur punta a creare edifici all’avanguardia, sostenibili, a misura di studente. Il complesso scolastico, finanziato con 4,3 milioni di euro dal Miur, sarà innovativo da un punto di vista architettonico, impiantistico, tecnologico, dell’efficienza energetica e della sicurezza strutturale e antisismica, sono state ipotizzate strutture portanti in legno, e spazi che favoriscano l’apprendimento e l’apertura al territorio. Il sindaco di Capranica, Angelo Cappelli, sottolinea l’importanza della scuola e del progetto. ”C’è bisogno di cultura, di riaffermare il primato del pensiero, della riflessione, dell’educazione – dichiara -. E lo sviluppo della cultura, inevitabilmente, passa da una scuola sicura, attenta ai cambiamenti della società e alle esigenze di studenti ed insegnanti. Il ruolo della scuola è centrale per la crescita sociale degli individui e come presidio di vita democratica e civile, Capranica con questo progetto ha fatto un passo avanti verso il futuro”.
