Redazione
Viterbo,15.1.23
Segno proprio che il peggio è passato è il ritorno a dell’usanza dell’accensione di grandi fuochi nelle piazze in occasione della serata del 16 gennaio di ogni anno vigilia della festa di Sant’Antonio Abate protettore degli animali domestici, ma anche primo giorno di Carnevale.
La riproposizione di feste, sagre tradizioni popolari sospese durante il lockdown, segna il ritorno alla normalità.
E normalità sia !
Quest’anno torna a Bagnaia dopo due anni di sospensione, ma non sappiamo se anche a La Quercia, il “focarone” tradizionale.
Nella piazza di Bagnaia, da giorni, si accatasta legna a guisa di piramide dove per ore arderà un fuoco intenso che durerà quasi tutta la notte.
Per motivi di sicurezza, da quest’anno, è stato imposto dalle autorità un elevazione minore della piramide per evitare che gli inevitabili lapilli mossi dal vento possano creare incendio nei dintorni.
Accanto al fuoco ci sarà un intrattenimento musicale.