Redazione
Viterbo,24.2.23
Nell’ambito del convegno organizzato da Fratelli d’Italia presso le Terme dei Papi per relazionare quanto compiuto nei primi 100 giorni della Commissione ambiente, era atteso ascoltare l’On.Rotelli sulle “ultime” relative la realizzazione a Viterbo di un Aeroporto civile.
Dopo aver riferito che nella Tuscia sono previsti interventi per la messa in sicurezza del bacino del fiume Marta, le problematiche di Cinelli e le possibili soluzioni per fronteggiare la siccità, l’on.Rotelli ha riferito dei suoi colloqui con il Ministro della Difesa Crosetto. Pare certo che la scuola elicotteri interforze passerà da Frosinone a Viterbo creando la presenza di oltre 300 persone tra tecnici istruttori e personale amministrativo, quindi ha presentato una slide che illustra un raddoppio del contributo ENAC per l’aeroporto di Viterbo (comunque poca cosa), poi la prossima omologazione al traffico civile della pista centrale di 1500 mt. attualmente solo riservata ai voli militari e la sdemanializzazione di 6ettari di sedime aeroportuale che potrà essere utilizzato da privati e da ultimo la classificazione dello scalo viterbese come di “Primo livello”.
Una gelata per coloro che speravano nel trasferimento dei voli di linea dall’aeroporto di Ciampino a quello di Viterbo. L’on.Rotelli ha ribadito che attualmente non sia possibile solo un incremento di voli turistici, rimandando al futuro ogni altro sviluppo.
