di Andrea Stefano Marini Balestra
viterbo,31.12.24
La manifesta puerilità della Amministrazione comunale della sindaco Frontini ed i suoi ha raggiunto un apice in questi ultimi giorni dell’anno.
E’ misteriosamente apparso, che all’uscita degli ascensori da Faul al Duomo (quando funzionano !) le pareti intorno siano state verniciate in rosa, forse, chissà, forse ritenuto dall’autore Giulio della Rocca un omaggio alla Santa viterbese, ma non certo al decoro ed al buon gusto di sporcare un antico muro di uno storico palazzo.
E’ strabiliante vedere che quest’opera sia stata compiuta senza che qualcuno della vigilanza dei beni culturali sia intervenuto durante i lavori e che abbia pertanto potuto segnalare qualcosa di strano come appunto una colorazione particolare, Questo, da proprio il segno che la pitturazione era prevista, approvata e programmata dal Comune, ed eseguita da personale comunale sotto la guida dell’autore del progetto: Giulio Della Rocca.
L’opera era prevista come “restauro” delle pareti proprio in occasione della venuta in città di turisti, ma il colore utilizzato non non era certamente quello giusto. Però, dove era l’Assessore competente per poter dare un parere prima dell’avvio dei lavori ?
Ossia, non è stato sentito oppure era complice.
Si è giustamente risentita la Soprintendente Eichberg per non essere stata consultata per un’attività di restauro sun un palazzo storico, ma ormai, la frittata è fatta.
Chiunque abbia dato autorizzatore della “pitturazione” stile pop-art delle mura di un palazzo storico resterà forse un mistero, ma di certo è che le finanze pubbliche viterbesi dovranno sborsare somme per rimediare alla “porcata” di una colorazione schocking rosa di una parte importante della Città, Cosa che dovrà immediatamente porsi in atto per ordine della Soprintendenza.
La sindaco imbratta e….Pantalone paga !