Redazione
Viterbo, 11.12.24
L’affidamento della gestione della Piscina comunale di Viterbo dopo le precedenti traversie occorse con la LARUS, passò nel 2020 alla FIN -Federazione Italiana Nuoto-, cioè all’autorità sportiva CONI per pratica agonistica degli sports natatori. Divenne, cosi, l’impianto di Viterbo un “Centro federale”
Certamente, un ricoscimento da parte della FIN, che ne assunse la gestione, delle buone qualità tecniche dell’impianto viterbese anche se privo di piscina olimpionica da 50 metri, ma solo 33.
Negli anni trascorsi,in cui la FIN ha mandato avanti l’impianto, mai, c’è mai stato motivo perchè la stessa Federazione non possa vedersi rinnovata la gestione alla prossima scadenza del 2025.
Un blasone per Viterbo avere il suo impianto per il nuoto “Centro federale”
Però, circolano voci in Città, che l’attuale Amministrazione Comunale stia alla ricerca di “qualcuno” che potrebbe insediarsi come gestore dell’impianto, cosi facendo fuori la FIN.
Ovviamente, la stampa favorevole alla Giunta Frontini smentisce qualsiasi idea in tal senso. Si conferma, pertanto, che qualsiasi proposta di affidamento non possa che passare mediante una pubblica gara cui la Federazione Nuoto sarà partecipante.
Però, qualora potesse avvenire che un nuovo gestore”privato” e non una Federazione sportiva nazionale aderente al CONI, possa avere l’affidamento dell’importante impianto natatorio viterbese, sarebbe un ulteriore passo falso della Frontini ed i suoi che si sono dimenticati che in passato, proprio la gestione di un privato, fu un fallimento.