
Redazione
Viterbo,23.2.25
Tra le scempiaggini della Giunta Frontini ne emerge una in particolare: la trasformazione della Chiesa dell’Ex Tribunale (SS.Giuseppe e Teresa), già del Convento dei Carmelitani, poi, aula di Tribunale, in Mercato rionale.
Adesso, dopo commenti di vario genere venuti dalla cittadinanza, alza la voce il Touring Club per tramite del suo presidente Vincenzo Ceniti che ci ha inviato la seguente comunicazione:
L’EX TRIBUNALE DI VITERBO. PER IL TOURING CLUB DESTINAZIONE CULTURA
“Polo culturale polivalente”. Sarebbe la destinazione ideale per la chiesa ex Tribunale di Viterbo in piazza Fontana Grande secondo il Club di Territorio del Touring Club Italiano recentemente costituito sotto il coordinamento di Vincenzo Ceniti con i consiglieri Simonetta Badini, Elisabetta Deminicis, Maria Antonietta Germano, Umberto Laurenti e Rosetta Virtuoso.
L’indicazione, maturata nella riunione di alcuni giorni fa – peraltro condivisa da varie associazioni, istituzioni della città e singoli cittadini – è stata ufficializzata in una nota inviata alla sindaca Chiara Frontini in cui si auspica una razionale ristrutturazione dell’immobile con arredi e servizi adeguati al fine indicato e ciò anche in relazione alla candidatura di Viterbo a Capitale europea della Cultura 2033.
Il progetto di riqualificazione della chiesa – si legge nella relazione allegata alla nota – è una priorità assoluta, soprattutto in considerazione degli attuali lavori di restauro dell’ex convento annesso. Lo spazio della ex chiesa, nobilitato da vicende religiose (è stata frequentata dai Carmelitani) e civili (già Tribunale e Corte d’Assise di processi famosi) e dalla presenza della tomba, mai ritrovata, di uno cittadini più illustri di Viterbo, Giovan Francesco Romanelli, è quanto di meglio si possa avere in città, peraltro priva di simile strutture, per accogliere incontri letterari, musicali, teatrali, mostre d’arte sia storiche che contemporanee.
La centralità della ex chiesa acquista una funzionalità importante per la fruizione del centro storico della città. Alcune attività espositive pregresse hanno dimostrato come le iniziative culturali possano catalizzare l’interesse della cittadinanza.“
“Si auspica pertanto – conclude la nota – che da parte dell’amministrazione comunale e della cittadinanza ci sia una particolare sensibilità alla valorizzazione dell’edificio con una destinazione consona alla sua storia. Da parte del Touring Club ci sarà la massima collaborazione per la funzionalità della sala secondo la destinazione auspicata”.
Touring Club