
Redazione
Viterbo,2.4.25
Per ischerzo, i civitonici dicevano a chi vantava aver fatto lunghi viaggi di ma che aveva solo raggiunto lo storico incrocio viario tra Nepesina e Cimina, dove un’antica colonna del XVIsecolo d.c.indicava un bivio per Loreto (verso Nepi) e per Firenze (lato Viterbo) di fare il “giro del Puccio” (circa una vrntina di chilometri), pertanto tale antica indicazione stradale chimata scherzosamente “il Puccio” cioè la maschera di carnevale di Civita Castellana.
Per i lavori della rotonda la colonna è stata rimossa, ma, da subito, reclamato da tutti un suo pronto ricollocamento per mantenere visibile un antico monumento che dimostrava l’importanza di quell’incrocio, , infatti, indicava il bivio stradale da percorrere verso le Marche e verso la Toscana. Questa ricollocazione fu promessa dal Sindaco di Nepi Franco Vita di Nepi. Adesso, per sua recente dichiarazione, la colonna restaurata è pronta per essere ricollocata, non al centro della rotonda, però, per motivi di sicurezza stradale, ma nei pressi, comunque visibile.
Una spesa di 40mila euro è programmata (anche se appare esagerata), ma dovuta per ricordare il nostro passato di viabilità nell’importante bivio (ancora oggi) Cimina/Nepesina