Una delegazione di 5 docenti universitari di Pechino guidati dal prof. Song Weiming Rettore della Beijing Forestry University ha fatto visita all’Università della Tuscia. “E’ stato un incontro molto importante-ha specificato la professoressa Anna Maria Fausto pro rettore dell’Ateneo viterbese- perché si aprono nuove forme di collaborazione assai specifiche e altamente specializzate soprattutto in tema ambientale. La delegazione cinese si è mostrata molto interessata alla ricerche dell’Unitus in questo settore e ritengo che presto avremo la possibilità anche di uno scambio di docenti e studenti”. “I nostri comuni interessi- ha sottolineato il professor Giuseppe Scarascia Mugnozza direttore del Dibaf- sono rivolti alla tutela ambientale allo studio degli effetti dei cambiamenti climatici sulle foreste, alla loro gestione sostenibile e al fito-rimedio di ambienti contaminati. Una campo d’azione molto vasto ed importante non solo per i nostri Paesi ma per l’intero pianeta”.
All’incontro erano presenti anche i responsabili dell’Ufficio Affari Internazionali dell’Università della Tuscia che hanno preso contatti con i colleghi cinesi per sviluppare progetti comuni di ricerca. Come una dei principali università nazionali direttamente sotto il Ministero della Pubblica Istruzione in Cina, la Beijing Forestry University (Bfu), prevede la formazione avanzata negli studi della silvicoltura e ambiente ecologico. E ‘stata una delle prime università ad essere ammesse nel “Progetto 211”, il grande progetto promosso e finanziato dal governo cinese per la costruzione di 100 migliori università chiave in Cina nel 21 ° secolo. Si tratta di una università multidisciplinare con 650 docenti a tempo pieno.
