Si è concluso, presso il Centro per gli studi criminologi di Viterbo (Csc), il primo corso di formazione volontari, organizzato da Ada Lazio e Ada Viterbo (Associazione per i diritti degli anziani), che ha visto la partecipazione di 15 allievi, con la consegna degli attestati al termine di una tavola rotonda dedicata al tema “Invecchiamento attivo – Iter legislativo della proposta di Legge regionale anno 2015”. Alla tavola rotonda hanno partecipato Franco Palumbo, presidente Ada Viterbo, il presidente ADA Lazio F. Saverio Crostella, Rita Giorgi direttore scientifico del Csc, Luciano Sordini segretario provinciale Fimmg Viterbo e Massimiliano Venturi, direttore Spes Lazio.
“Il corso – spiega Palumbo – con un programma formativo distribuito su sei giornate, ha affrontato i temi relativi all’offerta dei servizi socio sanitari integrati nel distretto Asl di Viterbo, le linee guida della Regione Lazio sul volontariato sociale, le problematiche relative all’invecchiamento patologico, le demenze senili e la sindrome di Alzheimer, così come la comunicazione sociale e le tecniche comunicative in presenza di patologie dell’invecchiamento”.
“La formazione si è potuta realizzare – conclude Franco Palumbo – grazie all’impegno della dottoressa Annarita Leuzzi, psicologa del lavoro e delle organizzazioni, che ha saputo coordinare e sviluppare il programma formativo, all’importante apporto organizzativo di Ornella Zaccani della Uil Pensionati di Viterbo e ai docenti: Patrizia Prosperi (assistente sociale Asl Viterbo),Elettra Lazzaroni (geriatra U.V.A Asl Viterbo), Daniele Camilli, (giornalista).